MUSICA

HomeNewsCulturaMusica

A Palazzo Petrulla i suoni d'Africa dei Jambo Sana

Percussioni, danza e canti dell'Africa abbracciano i suoni della Sicilia in uno spettacolo simbolo dell'integrazione tra culture differenti

  • 15 luglio 2011

Uno spettacolo in cui i vari volti dell’Africa si incontrano, i canti ne raccontano l'amore per la terra madre, mentre le percussioni e la danza si fondono creando una suggestiva atmosfera. Al Teatro Ditirammu nell’atrio di Palazzo Petrulla sabato 16 luglio alle ore 21 ritornano i Jambo Sana con un nuovo spettacolo sul tema dell’intercultura: Samuel Gyamfi sarà protagonista della serata insieme alla musica ed i racconti dell'Africa, proponendo uno spettacolo che è simbolo dell’abbraccio tra paesi differenti.

Dopo il primo lavoro discografico "Sikilìa Farafì" e l’album “Live@castelloalmare”, ecco un nuovo progetto che fonde il lavoro tra musicisti siciliani e musicisti e danzatrici di vari paesi dell’Africa occidentale (Ghana, Senegal, Costa d’Avorio, Gambia) rendendo perfettamente il senso delle magnifiche storie di integrazione che Palermo è capace di regalare; i suoni dello djembè, il duomdoum, il sangban, il kenkenì, il krin, il tamà, il flauto peul, fanno da ponte tra culture diverse alla ricerca di una radice comune, individuata nel linguaggio universale della musica e della danza di matrice africana. Il costo di ingresso alla serata è di 8 euro, ridotto 6 euro.

Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI