ATTUALITÀ

HomeNewsAttualità

Abbonato, assessore contro la "macelleria sociale"

Dopo le dimissioni di Marchetti, Leoluca Orlando nomina Luciano Abbonato nuovo assessore al Bilancio.

  • 21 agosto 2012

Dopo aver reso pubblico durante la conferenza stampa di lunedì 20 agosto a Sala delle Lapidi che il nuovo assessore comunale al Bilancio del Comune di Palermo è Luciano Abbonato, già nominato Direttore Generale del Comune con delibera di Giunta che sarà contestualmente revocata, il Sindaco Leoluca Orlando ha dichiarato che «in coerenza con quanto dichiarato in campagna elettorale, la mia scelta politica è quella di evitare il default del Comune di Palermo, di evitare l’aumento della pressione fiscale sui cittadini. Inoltre, non è possibile pensare a licenziamenti di massa di padri di famiglia, per troppo tempo presi in giro da politici senza scrupoli. Gli stessi che adesso fanno pressioni affinchè il Governo Nazionale non aiuti il Comune di Palermo a risolvere questi problemi…Noi non faremo Macelleria Sociale».

Il sindaco si scaglia contro il governo Monti e contro i partiti nazionali: «Non posso non denunciare l'immobilismo del Governo nazionale, che oggi, al di là della condivisione del Ministro Cancellieri sui rischi per l'ordine pubblico connessi alle vicende della Gesip e dell'Amia, continua a non agire e a non produrre atti concreti. Non posso non denunciare l'azione di quei partiti che avendo perso le elezioni a Palermo pensano di vendicarsi determinando l'immobilismo del Governo nazionale, gente che pensa di poter usare le città e i cittadini come merce di scambio o, peggio di ricatto. Questi comportamenti - sottolinea Orlando - sono per noi solo uno stimolo ad andare avanti e a tornare a ripetere quanto già detto in campagna elettorale: giù le mani da Palermo».

Apprezzabile la coerenza con cui il Sindaco di Palermo mette in atto quanto dichiarato ai cittadini di Palermo in campagna elettorale. Dispiacciono le dimissioni di un tecnico esperto come il Dott. Marchetti. Ma in situazioni disperate come quelle del Comune di Palermo e delle condizioni socio economiche dei suoi cittadini non sempre la Tecnocrazia si può sposare con la Politica. Se vi sono le condizioni per evitare di licenziare padri di famiglia un bravo politico deve perseguirle. Così si lavora per il bene comune! Ancora una volta ci sembra che Leoluca Orlando abbia ragione!

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI