CINEMA E TV
Agrodolce: un corteo per celebrare il funerale
Un sit-in pacifico per dare voce al disagio e al malessere dei lavoratori della fiction siciliana vittima della burocrazia e della politica isolana
Un corteo funebre per celebrare il funerale di "Agrodolce": è l'iniziativa organizzata dal Comitato autoconvocato dei lavoratori della giovane fiction siciliana, in programma mercoledì 16 dicembre alle ore 9 a piazza Croci a Palermo. Il lavoratori e gli attori di "Agrodolce" stanchi di un anno di attese, promesse, annunci e slogan politici sulla ripartenza della produzione, ma soprattutto di un anno senza lavoro e stipendio, hanno deciso di celebrare il funerale di "Agrodolce".
«L'obbiettivo di questa manifestazione, a carattere spontaneo e dettato dall'esasperazione dei rimpalli mediatici e politici, - spiega il Comitato - è di avere delle risposte concrete dall'interlocutore istituzionale della Regione Sicilia, l'Onorevole Leanza, al quale chiediamo: perché non è stato ancora firmato il documento necessario alla stipula della convenzione, reclamato dalla RAI, per dare il via alla produzione? A chi spetta la firma del documento di cui sopra? Se è consapevole del fatto che giovedì 17 dicembre 2009 si svolgerà l'ultimo CDA della RAI per quest'anno, e "Agrodolce" non è nell'ordine del giorno e quindi non sarà discusso nulla sul futuro di questa produzione e di 200 lavoratori siciliani».
Il comitato autoconvocato dei lavoratori di "Agrodolce" è apartico, apolitico e non appartiene oggi a nessun movimento sindacale. «Questo incontro - conclude il Comitato - non è un corteo ma vuole essere un sit-in pacifico per da voce al disagio e al malessere di noi lavoratori vittime della burocrazia e della politica siciliana. È richiesta la partecipazione numerosa e abito nero».
|
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÚ LETTI
-
ITINERARI E LUOGHI
Era il luogo sacro più grande di Sicilia e (ora) è in rovina: cosa resta del Tempio di Zeus
46.147 di Aurelio Sanguinetti -
STORIA E TRADIZIONI
In Sicilia c'è un detto (davvero) bestiale: che succede se la gallina ha la "vozza china"
40.219 di Francesca Garofalo










Seguici su Facebook
Seguici su Instagram
Iscriviti al canale TikTok
Iscriviti al canale Whatsapp
Iscriviti al canale Telegram




