Al Brass con “El Negro” Hernandez

Saranno invece i ritmi latini del batterista Horacio “El Negro” Hernandez a colorare a tinte caraibiche il “Blue Brass”, la rassegna del “Ridotto”, nuovo jazz club presso il Complesso monumentale di Santa Maria allo Spasimo a Palermo, dove il musicista cubano si esibirà con il suo quartetto composto da Amik Guerra (tromba), Ivan Bridon (piano) e Daniel Martinez (basso), martedì 23 novembre (ore 21). Stile latino-afro-cubano inconfondibile ed inimitabile, Horacio “El Negro” Hernandez, fra i più interessanti batteristi che gli ultimi anni abbiano espresso, affonda le proprie radici sì nei ritmi della nativa Cuba, ma riesce a destreggiarsi egregiamente in ogni stile. Vincitore nel 1997 del Grammy Award, testimoniano di questa sua versatilità le sue collaborazioni, illustri tanto nel jazz (Paquito D’Rivera, Dave Valentin, Michael Camino Trio, McCoy Tyner, John Patitucci, Roy Hargrove, la Dizzy Gillespie’s United Nation Orchestra) quanto nel rock (Carlos Santana, Steve Winwood), senza dimenticare noti combo latini cui ha prestato il proprio estro ritmico (il Tropi-Jazz All Stars di Tito Puente, i gruppi di Arturo Sandoval, Papo Vazquez, etc.,).

Nato a l’Havana, da una famiglia dal retaggio profondamente piantato nella tradizione musicale cubana, Hernandez studia con i migliori conterranei, prendendo anche a registrare con molti musicisti, ed unendosi nel 1980 al gruppo del pianista Gonzalo Rubalcaba, per un sodalizio che durerà dieci anni, durante i quali avrà modo di forgiare il proprio caratteristico drumming. Molto noto anche nel nostro paese dove si trasferisce negli anni ’80, lavora con Pino Daniele e forma con Javier Girotto (anche lui oriundo latinoamericano giunto dall’Argentina) il gruppo Tercer Mundo, impegnandosi anche come didatta all’Università della Musica e dirigendo la sezione “Latin drums” al Centro di Percussioni Timba. In Italia incontra anche Gary Bartz, Steve Turre, ma è con una band composta da eccellenti solisti, quali Marc Quinones, Michael Brecker, John Patitucci e Hilario Duran, che El Negro – come viene chiamato e come è pure rintracciabile attraverso il sito internet – ha inciso al Modern Drummer Festival 2000 il disco “Horacio ‘El Negro’ Hernandez Live”, mirabile esempio di sapiente sintesi fra elementi di jazz e di musica afro-cubana, particolarmente originale. Il biglietto d’ingresso, al costo di 10 euro, potrà essere acquistato presso il botteghino dello Spasimo a partire dalle ore 20.30.