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Al Crystal in scena "La sgualdrina Timorata"

Con la regia di Mario Pupella, ecco il dramma della prostituta Lizzie, tra sincerità e menzogna, e una riflessione sul problema razziale

  • 12 novembre 2010

La Stagione 2010/2011 del Teatro Crystal (via Mater Dolorosa 64/A, Palermo) debutterà sabato 13 novembre alle 21.30 con lo spettacolo “La sgualdrina timorata”, un’opera scritta da Jean Paul Sartre, padre dell’esistenzialismo, con regia di Mario Pupella. Tratta da una storia vera, l’opera è stata scritta da Sartre sotto l’impulso di un viaggio negli Stati Uniti, che lo portò a un’amara riflessione sulla gravità del problema razziale.

Una prostituta, Lizzie Mackay, viene molestata da un gruppo di bianchi “rispettabili”. Ne nasce una rissa con due neri, testimoni del fatto, uno dei quali viene ucciso dai bianchi che, per giustificare l’omicidio, incolpano l’altro del tentativo di violenza carnale. L’uomo riesce a fuggire, braccato da un gruppo di bianchi inferociti, e chiede aiuto alla donna che ha difeso: la sua vita ora dipende da lei. Ma la prostituta oscilla tra sincerità e menzogna, risultando così personalità emblematica della società in cui vive e personaggio chiave dell’intero racconto. Il ruolo di Lizzie sarà interpretato da Gabriella Cassarino, Fred da Davide Ruggiano, il negro da Massimo D’Anna, il Senatore dallo stesso Mario Pupella, il poliziotto da Maurizio Cristel Prollo, e 1° e 2° uomo interpretati da Vincenzo Pepe e Antonio Perra.
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«La determinazione a mettere in scena questo capolavoro - spiega il regista - è nata il giorno dopo l’incredibile notizia della “caccia al negro col fucile” che movimentò le notti di Rosarno qualche tempo fa. Il testo di Sartre, che conosco molto bene e che ho letto circa vent’anni fa, tratta di una storia vera e mi colpì moltissimo il modo in cui trattò la questione razziale. Anch’io ho voluto dire la mia riguardo l’argomento e ho ambientato la vicenda nei primi anni '60 modificandone però il finale. Spero che Sartre non me ne voglia ma ho voluto, in questo modo, rendere ancora più straziante il suo urlo di sdegno». Lo spettacolo andrà in scena in replica domenica 14 novembre alle 18.15, per poi essere rappresentata al teatro Comunale di Sant'Agata, al Teatro Selinus di Castelvetrano e al Teatro Vittoria Colonna a Vittoria. Il costo del biglietto sarà di 12 euro a prezzo intero, e ridotto a 10 euro per i possessori di Diamond Card. Per informazioni e prenotazioni chiamare al numero 091.6710494.

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