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Al teatro Massimo in scena "La Tosca" di Puccini

Torna a Palermo l'opera del compositore italiano. Un inno alla libertà da Napoleone, dal potere pontificio e dai soprusi dell'amore disperato

  • 18 settembre 2011

"Svanì per sempre il sogno mio d'amore / L'ora è fuggita | e muoio disperato! / E non ho amato mai tanto la vita!" (dal libretto atto III). Torna a Palermo una delle opere più amate di sempre: "La Tosca" di Giacomo Puccini. Lo spettacolo andrà in scena al Teatro Massimodal 18 al 25 settembre e porterà sul palco attori quali Norma Fantini (Tosca), l'emergente tenore Jorge De Leòn (Cavaradossi) e Giorgio Surian (Scarpia).

Puccini con quest'opera costruisce un imperituro affresco di passione amorosa e dramma individuale su uno scenario storico reale, la Roma dell'epoca napoleonica. È la storia d'amore della cantante Floria Tosca con il pittore Mario Cavaradossi, ostacolata dalle vicende politiche e dallo spregevole capo della polizia, il barone Scarpia. "La Tosca" è probabilmente uno dei titoli teatrali più amato di sempre, che andò in scena per la prima volta il 14 gennaio 1900 presso il Teatro Costanzi di Roma, con le sue melodie immortali e la sua maturità drammaturgica.

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L'intera opera è un inno alla libertà, da Napoleone e dal potere pontificio, dai soprusi di Scarpia e dall'amore disperato che porta infelicità e rovina. Fondamentali la musica ed il canto, forse più dei dialoghi, realizzati con un linguaggio diretto e accattivante. La vena melodica di Puccini trova sfogo nei duetti fra Tosca e Mario, nonché nelle celebri romanze, una per atto: "Recondita armonia", "Vissi d'arte", "E lucean le stelle".

L'allestimento utilizzato, proveniente dal Regio di Parma, è uno dei più celebri della tradizione teatrale italiana e fu firmato per la regia da un maestro della scuola italiana del calbro di Alberto Fassini; oggi viene ripreso da Joseph Franconi Lee. Direttore Omer Meir Wellber, maestro del coro Andrea Faidutti, maestro del coro di voci bianche Salvatore Punturo, scene e costumi di William Orlandi.

Lo spettacolo andrà in scena domenica 18 e sabato 24 settembre alle 20.30; martedì 20, mercoledì 21 e venerdì 23 settembre alle ore 18.30. domenica 25 settembre lo spettacolo inizierà alle 17.30. Il costo del biglietto è compreso fra i 10 e i 125 euro e sarà possibile acquistarlo presso il botteghino del Teatro Massimo (aperto da martedì a domenica, dalle 10 alle 15) Per maggiori informazioni contattate il numero 091.6053580 o visitate il sito www.teatromassimo.it.

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