MUSICA

HomeNewsCulturaMusica

All’Agricantus il jazz di Giovanni Mattaliano

Si esibirà con l’ Ensamble Internazionale CompositorInterpreti con uno spettacolo di musica strumentale nuova che rimarrà in tour fino al prossimo settembre

  • 25 febbraio 2009

Accompagnato Davide Mazzamuto al violino, Gigi Cristiano alla chitarra e Antonino Anzelmo al clarinetto basso, si esibirà giovedì 26 febbraio alle 21.30 al teatro Agricantus (via XX settembre 82/a), il palermitano clarinettista Giovanni Mattaliano per lo spettacolo “Fiati di Corde”, in cui presenterà il suo ultimo cd “Voci del dove”.

Insieme formano l’Ensamble Internazionale CompositorInterpreti, del quale Mattaliano ne è il direttore artistico, e si dedicheranno ad una musica strumentale nuova. Fondatore insieme ad altri musicisti dell’Orchestra Musica contemporanea di Palermo e dopo aver partecipato a numerosi spettacoli di successo nei più famosi teatri d’Italia, il musicista torna nella città natale per proporre musiche da lui scritte e che fanno parte del suo ultimo cd “Voci del dove” come “The wedding waltz”, “Solo sol liber” e “Toc Poc”.

La prima altro non è che una rivisitazione personale del classico della musica yiddish “Oyfn Pripetshok”, mentre con la seconda l'artista paga il suo tributo a Bela Bartok, infine, con l'improvvisazione “Toc Poc” rientra perfettamente nella complessa scrittura dei brani. Sono sei le tracce del suo ultimo album, note piene di jazz, più precisamente del nuovo jazz europeo, ovvero una musica contemporanea già contaminata. Il concerto prevede un incrocio di fiati e corde per raccontare con un nuovo sound la musica. Lo spettacolo è prodotto dall’etichetta che ha pubblicato l’album ovvero Jazz LiveImprovisation.
Adv
«La mia musica abbandona la sintesi per dedicarsi ai particolari movimenti sonori di ogni luogo, sviluppando nuove mete e nuove idee, la cultura metafisica ha ancora tanto da sondare in una modernità che continua ad affascinare molti abitanti, artisti e non, della nostra epoca»: dichiara il compositore che da anni segue le strade artistiche contemporanee. Eclettico, si ispira a tutta la musica in tutti i suoi stili dal jazz al rock, dal pop all’elettronica.

Dopo il palco palermitano si sposterà al Blue Brass, e agli Amici della Musica di Termini Imerese, proseguendo verso Palazzo Spadaro a Scicli, per poi sconfinare in Germania, a Norimberga. Il costo del biglietto per l’appuntamento nel capoluogo è di 8 euro e il ridotto, solo per possessori di Diamondcard, Cral, Ideanet, studenti e over 60, è di 5 euro. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito www.agricantus.org, o chiamare lo 091.309636.

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI