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Anomalia presenta: Villa Ada posse in concerto

Musica reggae, raggamuffin e dance hall per una serata all’insegna della cultura rasta giamaicana, con la crew romana accompagnata da tre siciliane di successo

  • 14 gennaio 2010

L’ultimo album che hanno pubblicato, “Nuovo Giorno”, risale al 2007, il terzo della loro carriera musicale (il primo risale al 1997 “Musically” e il secondo al 2001 “Villadacrew@rainastudio”). Parliamo dei Villa Ada Posse (www.myspace.com/villadacrew), una crew di artisti romani formatasi nel 1992, che da oltre quindici anni contribuisce significativamente alla storia della musica reggae e raggamuffin italiana e che venerdì 15 gennaio alle 22.30 si esibirà in concerto (ingresso 5 euro) al nuovo spazio occupato Anomalia, un vecchio stabile abbandonato, di proprietà dell’Università e sito in via Archirafi a Palermo, insieme ad altre tre crew attive già da tempo e presenti nel territorio siciliano: gli ennesi Enna Massive (reggae e dub), i palermitani Pasta Rasta Sound (roots reggae music) e i nisseni Mistical Sound (reggae).

I Villa Ada nascono nel 1992 prendendo il nome dall’omonimo parco di Roma in cui i suoi membri erano soliti incontrarsi e dove gli spazi di verde offrivano ossigeno, ispirazione e spunti di riflessione sulla realtà della vita metropolitana. Era il periodo di massima espansione delle posse (fenomeni musicali giovanili politicizzati) nonché dell’attivismo dei centri sociali di tutta Italia. L’attività musicale della crew andò avanti negli anni concentrandosi maggiormente sui live piuttosto che sulle produzioni che, trattandosi di autoproduzioni, richiedevano un impegno particolare per un gruppo di amici che condivideva la passione per la musica non a livello professionale. Ma ciononostante sono riusciti a produrre e pubblicare tre album, diversi demo e diversi singoli di successo.

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Attualmente formata da Lady Flavia, Raina, Pecoz, Ginko e Brusco la crew romana ha fatto suo lo stile della Dance Hall (chiamata anche dance hall reggae o più comunemente bashment, un sottogenere del reggae sviluppatosi nei primi anni '70) , tipico della Jamaica, (le dancehall erano delle grandi stanze dove i giovani giamaicani si riunivano a ballare musica reggae) e meno politicizzato del reggae, con tematica più leggere e suoni e ritmi provenienti in massima parte dalla drum machine, strumento indispensabile. Lo stile dance hall è stato in massima parte suonato anche da moltissimi dj soprattutto per i motivi che lo resero in seguito famoso. I Villa Ada Posse hanno portato in giro per l’Italia, nelle piazze e nelle campagne romane, sulle scogliere del salentino, in giro per locali e in moltissimi dei centri sociali sparsi sul territorio, questo stile musicale, facendone così un loro marchio di fabbrica. Centinaia sono anche le date in Europa (Svizzera, Germania, Spagna, Olanda e Inghilterra) e due Soundclash (premio vinto nel 2005 anche dal siciliano Roy Paci e dalla sua band gli Aretuska) vinti: uno a Milano nel 2001 contro il sound system milanese Golden Bass e l’altro a Padova nel 2007 contro due amici di vecchia data, I-Shence di Perugia e Godzilla di Bologna.

Lo spazio Anomalia (chiamato cosi per via del movimento studentesco "Onda Anomala") occupato contro la dismissione dell'università pubblica e contro i tagli effettuati dal ministro Gelmini, rappresenta un importante luogo di aggregazione per gli studenti universitari. «Già dopo tre mesi di occupazione - ha dichiarato uno studente del movimento - sono stati attivati una sala studio autogestita che ospita ogni giorno decine di studenti delle facoltà scientifiche, una palestra, uno spazio per il teatro e un cinema e una sala per le assemblee studentesche. L'università ha bisogno di un rilancio, della immissione massiccia di fondi alla cultura e di aprire luoghi di produzione culturale e non di tagli».

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