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Cinema e ambiente: via all'EcoVision Festival

Sono 55 le pellicole in concorso per riflettere sui temi dell'ecologia. Prevista una serata dedicata al Brasile con il concerto di Ivan Lins

Fabio Vento
Web developer e giornalista
  • 2 giugno 2009

Da mecoledì 3 a martedì 9 giugno la quinta edizione di “EcoVision Festival”, concorso di cinema dedicato ai temi dell'ambiente e dell'ecologia, patrocinato dalla Commissione Nazionale Unesco, dall'Unicef e sponsorizzato dalla Regione Siciliana e dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Sono 55 i film in concorso, selezionati fra 1020 pellicole, in rappresentanza di ben 70 paesi. Il tema dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile, che ha caratterizzato le precedenti rassegne, abbraccia stavolta una prospettiva più ampia: per citare Tonino Pinto, presidente della giuria, «Si tratta un'ecologia anche dei sentimenti, della musica, della solidarietà dell'amore». Insomma dell'uomo e della sua capacità di insediarsi nell'ambiente: «Nell'ambito del progetto Univercittà, con cui l'Ateneo apre i suoi spazi culturali ai cittadini - commenta Maurizio Carta, prorettore dell'Università di Palermo - ci è sembrato quasi naturale proporre la sede di Palazzo Steri, a pochi passi dal più grande albero esotico d'Europa».

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Fiction, documentario, animazione: queste le tre sezioni fondamentali del Festival, che fra le tante pellicole in concorso vedrà dieci anteprime mondiali, tre anteprime europee e numerose anteprime nazionali. Spazio alle nuove proposte: «Abbiamo voluto dar voce ai registi emergenti impegnati nella difesa dell’ambiente e nell’educazione al rispetto dei diritti umani» puntualizza Daniele Ottobre, direttore artistico dell'evento.Da segnalare in particolare, la serata di mercoledì 3, con l'anteprima italiana assoluta di “The Day after Peace” del premiato regista inglese Jeremy Gilley, che ripercorre il suo viaggio per i paesi del mondo nel tentativo di stabilire una Giornata per la Pace annuale. Questo film, che vanta interpreti Angelina Jolie, Annie Lennox e il Dalai Lama, sarà proiettato il 21 settembre in contemporanea in tutto il mondo proprio in occasione della Giornata della Pace.

Degna di nota anche la serata di giovedì 4 giugno, che sarà interamente dedicata al Brasile, con un concerto di Ivan Lins, il musicista, compositore e cantante brasiliano, che per oltre 30 anni ha scritto e interpretato brani di Música Popular Brasileira e jazz. La e che ultimamente ha partecipato alla realizzazione di un brano musicale assieme a Michael Bublè dal titolo "Wonderful Tonight". Nello stesso giorno, si potrà partecipare alla presentazione del documentario di Tonino Pinto “I ragazzi di Ipanema”, una lettura di brani dal libro “As Meninas de Esquina” di Eliane Trindade e la proiezione di estratti dal film “Sonhos Roubados” ispirati al libro. L'attenzione al Brasile, che nel mese di luglio ospiterà perfino un'edizione “parallela” del Festival, non è casuale: «Questo paese dai grandi contrasti, dove le problematiche dell’ambiente e dei diritti umani sono preminenti rispetto ad altri paesi - spiega Daniele Ottobre - reputiamo sia un’ottima vetrina dove proiettare le opere che ogni anno arrivano da tutto il mondo per partecipare all’EcoVision Festival».

Particolare menzione anche per l'appuntamento di sabato 6 giugno dedicato ai film d'animazione, con opere da tutto il mondo: Germania, Svizzera, Spagna, Corea del Sud, Israele, Francia. Le giornate del Festival saranno condotte da Gloria Bellicchi, già presentatrice del programma “Pianeta Mare”, e avranno ingresso libero fino ad esaurimento posti. Le proiezioni si terranno alle 21 nel suggestivo cortile Abatelli di Palazzo Chiaramonte Steri, accanto al museo dell’Inquisizione, ma sono previste anche sessioni mattutine e pomeridiane nella Sala delle Capriate. Una speciale cerimonia, lunedì 8 giugno, alle ore 22, proclamerà i film vincitori, che saranno riproiettati martedì 9, dalle 21. Per il programma completo consultare la pagina www.ecovisionfestival.com/edizione2009

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