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Digitale terrestre, lo switch off è arrivato a Palermo

A partire dalle 10 di questa mattina il progressivo spegnimento degli impianti analogici e il passaggio al nuovo sistema. Primi disagi a Mondello e Addaura

Balarm
La redazione
  • 4 luglio 2012

L'ora X è scattata: e la data tanto attesa a Palermo, quella del 4 luglio, è alla fine arrivata. Oggi è dunque il giorno del digitale terrestre che sarà definitivamente "acceso" nel capoluogo siciliano, ultima città d'Italia a passare alla nuova tecnologia e a dire addio alle trasmissioni radio-televisive in analogico.

A partire dalle 10 di questa mattina tutti gli impianti analogici installati su Monte Pellegrino vengono spenti e progressivamente vengono attivati i nuovi impianti digitali. I telespettatori che non hanno ancora adeguato il proprio sistema casalingo (tramite decoder digitale o un televisore di nuova generazione, con decoder integrato) non possono più vedere la tv mentre tutti gli altri possono farlo semplicemente risintonizzando il proprio televisore sui nuovi canali.

Tutto chiaro, dunque. Peccato che intoppi e disagi non si siano fatti attendere. A cominciare dalla borgata di Mondello, dove circa 12.000 persone sono rimaste "orfane" dei canali Rai. I tecnici di Rai Way infatti non possono accedere agli impianti, collocati all'interno dello stabilimento La Torre, al centro di un vecchio contenzioso tra i proprietari e l'amministrazione comunale. Black out televisivo anche per i telespettatori dell'Addaura. E sui social network in queste ultime ore rimbalzano commenti e lamentele sulle presunte disfunzioni: in molti, infatti, fanno fatica a risintonizzare i canali tramite i nuovi decoder.

Rassicurazioni arrivano dal presidente del Corecom Sicilia Ciro Di Vuolo: "Secondo quanto chiarito dai tecnici occorre ripetere la risintonizzazione dei canali almeno due o tre volte nell'arco delle 24 ore, dal momento che si registrerà una sorta di assestamento continuo delle frequenze, fino alla stabilizzazione finale".

Niente paura, quindi. Almeno in questa prima fase. Chi avesse bisogno di informazioni o consigli o volesse segnalare disservizi o risolvere dubbi può rivolgersi al numero verde appositamente predisposto per lo switch off dal Ministero dello Sviluppo Economico: basta chiamare l'800 022 000, dal lunedì al sabato, dalle 8,00 alle 20,00.

Una svolta epocale, quella che si compie con il passaggio al digitale terrestre: tra i vantaggi l'aumento dei canali a disposizione, ma anche la migliore qualità di audio e video e la possibilità di usufruire di nuovi servizi interattivi. Una scommessa per tutti gli operatori radiotelevisivi, dai grandi network nazionali alle emittenti locali, che non ha mancato tuttavia di sollevare perplessità e polemiche.

A spazzarle via ci ha provato ieri il governatore Raffaele Lombardo che ha garantito l'impegno della Regione nel sostenere gli editori siciliani: "Durante il prossimo comitato di sorveglianza - ha detto Lombardo - chiederemo l'introduzione di specifiche linee di intervento del Po-Fesr 2007-2013 per garantire le risorse necessarie allo sviluppo tecnologico del digitale".

Nel frattempo, occhio a schermo e telecomando. E che l'era digitale abbia inizio.

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