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"Disability Pride": Palermo sostiene i diritti dei disabili

Palermo ospiterà il "Disability Pride Italia", evento internazionale sulla disabilità che si svolgerà in contemporanea con New York tra conferenze, proiezioni e musica live

  • 4 luglio 2016

Palermo si conferma, ancora una volta, città per il sociale. Sarà infatti l'esclusiva sede italiana del "Disability Pride Italia", l'evento internazionale che si svolgerà - in contemporanea con la città di New York - dall'8 al 10 luglio ai Cantieri culturali alla Zisa.

Il Pride è stato presentato presso la Sala delle Carrozze di Villa Niscemi alla presenza dell'assessore alla Scuola, Barbara Evola, Carmelo Comisi (presidente di “MoVIS ONLUS” e organizzatore della manifestazione), Alberto Giampino (direttore del Cesvop), Angelo Aliquò (dirigente generale IRCCS Bonino Pulejo di Messina) e Maurizio Li Muli (consigliere della V Circoscrizione).

L'obiettivo dell'iniziativa è quello di rivendicare i diritti sanciti nei 50 articoli della Convenzione ONU sui diritti delle Persone disabili, formalmente ottenuti, ma attualmente mai applicati.

Due i momenti che scandiranno le tre giornate per la disabilità. Il primo vedrà impegnato il mondo della disabilità con alcune conferenze-dibattito sulle proposte da presentare alle istituzioni per contribuire a migliorare le politiche socio-assistenziali e sanitarie, ancora incomplete e in continua fase di miglioramento, con interventi e testimonianze di associazioni e strutture italiane che si occupano, in prima persona, dell'assistenza ai disabili.

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Il secondo momento vedrà l'apertura del "Disability Village" al resto della città: un'area eventi all'interno dei Cantieri Culturali alla Zisa che ospiterà proiezioni serali di film e documentari sul tema e alcuni musicisti del panorama jazz locale, tra cui la Sicilian Improvisers Orchestra e la Pannonica Jazz Workshop, che intratterranno il pubblico con dell'ottima musica dal vivo.

Il 10 luglio, inoltre, a conclusione della tre giorni, un collegamento video in diretta con New York suggellerà l'intesa tra le due città e i due eventi paralleli, nella speranza che il prossimo anno anche altre nazioni si inseriscano all'interno dell'iniziativa, portando nuovi contributi a sostegno dei diritti delle persone disabili.

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