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"Dreaming Palermo" si presenta in Accademia

Il filo conduttore del racconto è affidato soprattutto alla musica ed ai suoi protagonisti del tempo, con particolare attenzione alla scena palermitana

Balarm
La redazione
  • 19 gennaio 2010

Il festival internazionale "Palermo Pop 70", costituisce lo spunto, il più eclatante di quel periodo ma certo non l'unico, per raccontare come il capoluogo siciliano visse un periodo magico della vita culturale italiana: quello degli anni '50 e '60 e del cosiddetto beat, di cui la musica ed il suo impatto nel costume fu una delle componenti più significative. Sarà presentato ufficialmente venerdì 22 gennaio alle 18.30 "Dreaming Palermo", il film documentario il cui soggetto e regia sono a cura di Mario Bellone, presso l'Accademia di Belle Arti Palazzo Fernandez (via Papireto 22, Palermo).

Realizzato in collaborazione con Sicilia Film Commission, Apq “ Sensi contempopranei- Cinema e Audiovisivo”, Regione Siciliana Assessorato BB. CC. AA. e P.I. Dipartimento BB. CC. E. P. e A. A. C., Cinesicilia, oltre "La Storia Siamo Noi" di Rai Educational, il documentario è prodotto da CLCT Broadcasting, che in collaborazione con la cattedra di Progettazione Multimadiale di Mario Bellone ha organizzato quest'evento di presentazione. Interverranno Il regista Mario Bellone, la co-sceneggiatrice Valeria Ferrante, Alessandro Rais (dirigente Sicilia Film Commission), Enrico Carapezza (dirigente APQ Assessorato Beni Culturali Regione Sicilia), Umberto De Paola (direttore Accademia di Belle Arti di Palermo).

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Il filo conduttore del racconto è affidato soprattutto alla musica ed ai suoi protagonisti del tempo, con particolare attenzione alla scena palermitana di allora, assai vivace tanto nel jazz quanto in tutte le altre espressioni sonore che tanto entusiasmo suscitavano nei giovani. Non mancano, tuttavia, frequenti correlazioni ad elementi extra musicali legati a figure che, in campi assai diversi, sono divenute simbolo di quegli anni (ad esempio Franca Viola e Daniela Giordano, Miss Italia 1966). A fare da trait d'union nell'intreccio di testimonianze, spesso dirette, sulle vicende, sui complessi (allora si chiamavano così) e sui locali palermitani sono gli interventi di Claudio Lo Cascio, Boris Vitrano, Sergio Buonadonna, Franco Battiato, Enzo Sellerio, Beatrice Agnello, Silvana Paladino, Francesco La Licata, Sergio Flaccovio, Ninni Giacobbe ed altri. Per ogni altra informazione su "Dreaming Palermo" è possibile scaricare, per chi non lo avesse già fatto, Balarm magazine numero 13 su www.balarm.it/magazine.

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