TEATRO

HomeNewsCulturaTeatro

Elettra, Alcesti e Fedra: le tre donne delle tragedie 2016

Dal 13 maggio, fino al 26 giugno, andrà in scena il 52° ciclo di rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa per una stagione all’insegna del colore rosa

  • 6 maggio 2016

Come ogni anno sono tre i titoli che compongono il calendario delle rappresentazioni classiche di Siracusa. Per la 52° edizione saranno tre donne le protagoniste delle tragedie greche: Elettra di Sofocle, Alcesti di Euripide e Fedra di Seneca.

Debutto il 13 e il 14 maggio per le tragedie di Sofocle e di Euripide, rispettivamente affidate ai registi Gabriele Lavia, che ritorna dopo 16 anni dal suo Edipo Re, e Cesare Lievi, al suo debutto a Siracusa.

I due spettacoli si alterneranno fino al 19 giugno e le protagoniste saranno interpretate da Federica Di Martino nei panni di Elettra e Galatea Ranzi in quelli di Alcesti.

L’attrice Imma Villa esordirà al Teatro Greco con Fedra nell’opera di Seneca, per la prima volta rappresentata a Siracusa.

La regia è affidata a Carlo Cerciello, vincitore nel 2015 con "Scannasurice" del premio assegnato dall’Associazione nazionale dei critici di teatro al miglior spettacolo. La tragedia latina andrà in scena dal 23 al 26 giugno.

«Ora vogliamo andare in scena – ha dichiarato il Commissario Straordinario della Fondazione Inda Pier Francesco Pinelli - lasciare lo spazio e la parola agli artisti ed offrire ancora una volta esperienze ed emozioni difficili da dimenticare. Invito tutto il pubblico di ogni provenienza ed in particolare quello italiano, siciliano e siracusano a sostenerci».

La Stagione 2016 comprende tante iniziative collaterali, come la ventiduesima edizione del Festival internazionale del teatro classico dei giovani a Palazzolo Acreide, manifestazione che quest’anno compirà 25 anni di vita.

Saranno coinvolti migliaia di studenti da tutta Italia e dall’estero, impegnati in 62 spettacoli in 18 giorni, dal 15 maggio al primo giugno.

Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.
...e condividi questo articolo sui tuoi social:

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI