TEATRO

HomeNewsCulturaTeatro

Emma Dante ripropone "Onora i giorni di festa"

Al via la terza edizione della rassegna di performance e spettacoli quest’anno dedicata al grande Giorgio Li Bassi, recentemente scomparso

  • 4 giugno 2010

E quannu s’affacciò ‘a finestra, c’era tuttu ‘u quartieri che rimbombava ‘i musica e i ballarini ca parevano angeli!: queste parole, tratte dallo spettacolo “Mishelle di Sant'Oliva”, sono dedicate da Emma Dante, sulla pagina iniziale della sua pagina internet, a Giorgio Li Bassi, indimenticato attore palermitano, scomparso lo scorso 16 febbraio, a dimostrare il fortissimo legame che ha unito e unisce ancora l’ormai affermata regista palermitana (sua la regia della “Carmen” di Bizet che ha aperto quest’anno la Stagione della Scala di Milano) a questa figura fondamentale del teatro siciliano. Proprio in virtù di questo radicato sentimento, la Dante ha voluto dedicare, come direttore artistico, proprio a Li Bassi la rassegna “Onora i giorni di festa”, giunta quest’anno alla 3° edizione, che si svolgerà da sabato 5 giugno a domenica 27 giugno, ogni sabato e domenica (e un venerdì). Gli spettacoli (il cui costo va dai 5 ai 10 euro) andranno in scena al teatro de La Vicaria (via Polito 5c, traversa di via Perpignano), regno della Dante che dirige questo spazio teatrale, gestito dalla compagnia Sud Costa Occidentale.

Adv
Un luogo particolare la Vicaria, autogestito, autofinanziato, indipendente, dove si svolge un laboratorio teatrale permanente e si incoraggiano ricerche artistiche che solitamente non entrano nei circuiti ufficiali. La giornata inaugurale sarà dunque sabato 5 giugno quando alle ore 18, sarà aperta la mostra “DERIVE territori con spettatori” di Simone Mannino, pittore e scenografo palermitano che presenterà un nuovo ciclo di lavori di piccolo formato (collage, resina e pigmenti su carta) attraverso i quali indagare il territorio come distanza critica, innanzitutto fra esseri umani. La mostra, che si avvale della collaborazione di Marcello Faletra e Wu Ming, sarà aperta al pubblico contestualmente agli spettacoli, fino a domenica 27 giugno.

Alle 21, poi, sarà in scena il primo degli spettacoli della “Trilogia degli occhiali”, prossima produzione della compagnia Sud Costa Occidentale per la regia di Emma Dante, che debutterà a gennaio 2011. Questi spettacoli sono indissolubilmente legati da temi di marginalità: povertà, vecchiaia e malattia. “Acquasanta”, testo teatrale già presentato in forma di studio al Teatro Valle di Roma, andrà in scena ancora domenica 6 giugno e domenica 27 giugno, sempre alle ore 21 (ingresso 10 euro). Ancora domenica 6 giugno, alle ore 19, alla Vicaria torna il teatro ragazzi con l’ultima favola per adulti e bambini curata da Emma Dante: “Anastasia, Genoveffa e Cenerentola” con Claudia Benassi, Italia Carroccio, Valentina Chiribella e Onofrio Zummo. Lo spettacolo, che ha ricevuto la “Menzione speciale per l’interpretazione” al Festival GiocaTeatro di Torino, replicherà poi venerdì 18 giugno e sabato 19 giugno, sempre alle ore 19 (ingresso 5 euro).

Sabato 12 giugno, invece, interessante e commovente sarà, alle ore 18, l’incontro con Francesco Guida, il quale ricorderà Giorgio Li Bassi, compagno di scena, di viaggi e di vita (ingresso gratuito). A completare la giornata, alle 21, andrà in scena il secondo testo della “Trilogia degli occhiali”: “Ballarini” con Sabino Civilleri e Manuela Lo Sicco, studio in cui due vecchietti danzano il loro amore e il tempo trascorso, per la prima volta presentato al pubblico. Lo spettacolo replicherà poi sabato 26 giugno alle ore 21 (ingresso 10 euro). Il giorno dopo, domenica 13 giugno, sarà la volta della compagnia Sud Costa Occidentale, protagonista, alle ore 20 e alle ore 22, di “Sei bellissima”, performance con ingresso ad inviti che costituisce l’evento di apertura del “Sicilia pride 2010-Palermo 19 giugno”, a cura di Emma Dante, che si dimostra ancora una volta artista sensibile al tema dell’omosessualità, come già dimostrano spettacoli apprezzati come, appunto, “Mishelle di Sant’Oliva” o ancora “Le Pulle”.

Infine, domenica 20 giugno, alle ore 20 e alle ore 22, ultimo appuntamento con la “Trilogia degli occhiali”: andrà in scena, infatti, “Il castello della Zisa”, racconto sul buio della malattia e sulla richiesta silenziosa di libertà, con Claudia Benassi, Valentina Chiribella e Onofrio Zummo, già presentato in forma di studio nell’ambito di IT.ALIENI - VII Festival Artisti per Alcamo (ingresso 10 euro). Afferma Emma Dante: «Per me il teatro è l’unica strada per mostrare la profondità delle cose, perché ha a che fare con l’immediatezza, con la creazione nell’istante, con l’atto che muore nello stesso momento in cui si compie, con la perdita e l’illogicità di un luogo, di un tempo, con l’irripetibilità della storia che si evolve o si involve ogni sera in maniera diversa». Per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare il numero 335.1420111 (dalle ore 15 alle 19).

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI