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Festa di Liberazione: Sud, Europa, Alternativa

Sarà Mario Pirovano, venerdì 8 ottobre, a dare il via agli spettacoli serali con “Lu Santo Jullare Francesco”, opera firmata da Dario Fo

  • 5 ottobre 2004

Ricco e deciso il programma della “Festa di Liberazione 2004”, ospitata quest’anno a Villa Trabia a Palermo dall’8 al 16 ottobre. Nove giorni di spettacoli, incontri e dibattiti che verteranno sui temi “Il sud, L’Europa, l’Alternativa”, nel tentativo di ricercare e di proporre nuove possibili strade per affrontare la realtà politica e sociale dei nostri giorni, e soprattutto per dar voce a chi crede ancora in un reale e concreto impegno individuale e collettivo per contribuire al cambiamento della nostra società. Sarà Mario Pirovano, venerdì 8 ottobre, a dare il via agli spettacoli serali con “Lu Santo Jullare Francesco”, opera firmata da Dario Fo che gli è valsa l’assegnazione del premio Nobel per la letteratura nel 1997. Pirovano riproporrà in particolare il discorso di Francesco ai cittadini bolognesi, radunatisi in cinquemila nel 1222 nella piazza comunale di Bologna per assistere alla “concione” ironica e poetica del santo. Il frate minore viene rappresentato nella sua scarsamente nota veste di “santo giullare” e oratore anticonformista, già allora alle prese con un argomento che ha radici lontane e che sembra non attenuarsi mai.

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Sabato 9 inaugurerà il weekend la world music dei Nuklearte, gruppo siciliano nato dalla collaborazione di Ramya e Maurizio Cocuzza (Peter Gabriel e Thomas Brooman li hanno voluti all’interno del “loro” Womad), che presenteranno il loro ultimo lavoro “La via della sete”. Domenica 10 sarà la volta delle cover Sapranovich (già il nome la dice tutta) e della Santorini Orchestra capitanata da Cocò Gullotta, mentre lunedì 11 spazio allo ska con i Sottocosto e a seguire il rock di matrice sicula degli Intrakundia. Martedì 12 ottobre è prevista una serata reggae con i Trinakria Kriu (gruppo dell’ennese) mentre mercoledì 13 ottobre si esibiranno i Malavida ed il gruppo di Lenin Moreno “Salsa Tribal Son”. Spazio anche alla musica folk giovedì 14 ottobre con i Carmina Solis e Alemfado, mentre venerdì 15 si potrà assistere alla performance di suono e teatro organizzata dall’associazione Libr’aria (ore 20), a seguire il cantautore e musicista palermitano Guido Politi. Infine sabato 16 serata di chiusura con il reggae dei Joker Smoker e le sonorità naif degli OM. Gli spettacoli avranno inizio alle 22.30, l’ingresso è gratuito.

Altrettanto numerosi e vari saranno gli incontri e i dibattiti proposti quest’anno: venerdì 8 ottobre alle ore 21 si discuterà sul tema “Per una Europa di Pace: Costituzione e Cittadinanza”, interverranno Vittorio Agnoletto, Imma Barbarossa, Antonino Buttitta, Giusto Catania; sabato 9 ottobre alle 17 l’argomento trattato sarà “La legge francese sul velo: laicità e/o libertà”. Domenica 10 ottobre alle 20.30 verrà proiettato il video a cura dei Giovani Comunisti “Prima e dopo la vertenza: la Fiat di Termini Imerese”, a seguire il dibattito “FIAT Lux: quale futuro per l’industria in Sicilia?”. Lunedì 11 ottobre alle 17 si darà voce al discusso tema della privatizzazione scolastica: “Dall’Asilo all’Università: formazione pubblica o privatizzazione dell’educazione?”, mentre martedì 12 alle ore 21 l’argomento proposto sarà “Smilitarizzare la Sicilia: Sigonella Aeroporto Civile” (a cura del CEPES). Continuano gli incontri senza sosta, giovedì 14 alle ore 17 “La Mafia vuole silenzio: libertà di critica e libertà di ricerca” (con l’intervento di Giovanni Impastato) e venerdì alle ore 17 Donatella Bianciardi ci parlerà dell’ormai nota associazione “Un ponte per…. La serata conclusiva, ovvero sabato 16 ottobre, chiuderà gli incontri il dibattito “Il futuro della Sicilia tra riforma politica e riforma morale”(ore 21), con l’intervento di Leoluca Orlando.

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