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FOSS: "La Rondine" di Puccini con Castellitto

Voli pindarici, come una rondine libera negli spazi del cielo, quelli di Magda, per sublimare i propri sentimenti in un valzer orchestrato di archi, fiati e voci liriche

  • 9 febbraio 2012

«Forse come la rondine migrerete oltre il mare…», per questa volta basta accontentarsi di un esodo a teatro: venerdì 10 febbraio alle ore 21.15, l’Orchestra Sinfonica Siciliana dà appuntamento al teatro Politeama Garibaldi con “La Rondine” di Giacomo Puccini, che replicherà domenica 12 febbraio alle ore 17.30.

Opera lirica in tre atti, commedia elegiaca in forma semiscenica, "La Rondine" è la rappresentazione di maggior successo, dopo la Tosca e l’incompiuta Turandot, del compositore italiano Puccini, portata per la prima volta sulle scene al Teatro dell’Opèra di Montecarlo, nella sua versione originale. Il maestro, infatti, la concepì inizialmente come un’operetta, non riuscendo mai a trovare la giusta euritmia con l’impianto drammatico improntato dai librettisti. Fu solo quando si affidò al commediografo italiano Giuseppe Adami che la Rondine divenne una vera e propria opera. È, infatti, secondo la scenica del libretto di Adami che le arie pucciniane prendono vita.

A misurarsi con questo colosso del repertorio operistico, la regista Eleonora Paterniti, anche musicista ed autrice televisiva, cura meticolosamente i dettagli, in un connubio perfettamente equilibrato tra le melodie arrangiate dagli strumentisti e le voci del coro dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, diretta dal maestro Maurizio Colasanti. Punta di diamante, in una scena fatta di pochi ornamenti e suppellettili atti a ricreare l’ambiente drammaturgico con un minimo di movimento scenico, è l’attore Sergio Castellitto, che con la sua voce trascinante, suadente e penetrante recita un testo autografo di Vincenzo De Vivo, inframmezzato agli atti, seguendo l’andamento orchestrato da archi, fiati e voci liriche.

Il personaggio chiave è Magda - interpretata dal soprano Serena Daolio - giovane parigina mondana ma mantenuta, dalla personalità capricciosa e lunatica tipica di un mondo femminile idealista ed utopico. Magda nei suoi sogni fa voli pindarici, come una rondine libera negli spazi del cielo, senza alcuna claustrofobia cittadina. Si concede piccole evasioni, una fuga verso l’ignoto per sublimare i propri sentimenti, un procedere in forma di valzer tra le coreografie di Gaetano La Mantia e le voci liriche degli altri personaggi, come i tenori Cristiano Cremonini, nella parte di Prunier e Marco Iezzi, nella parte di Ruggero, o il soprano Marianna Lanci.

Gli ingressi al botteghino oscillano dai 15 ai 35 euro. Sono previste riduzioni per gli under 28 e gli over 65, gli insegnanti e i possessori di carte sconto ed altre istituzioni convenzionate. Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito dell’Orchestra Sinfonica Siciliana.

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