“Fratelli di Sangue”: le incoerenze della società al Libero
Una commedia che tratta in maniera fresca e ironica il tema delle malattie mentali: "Fratelli di Sangue" è in scena, dal 6 all''8 febbraio, al Teatro Libero di Palermo
									
	Il tema della malattia mentale è al centro dello spettacolo “Fratelli di Sangue”, in programma dal 6 all'8 febbraio alle ore 21.15 al Teatro Libero di Palermo. 
	Lo spettacolo è una coproduzione della compagnia I Demoni con il Teatro Stabile di Genova, per la regia di Mauro Parrinello, su drammaturgia di Axel Hellsetnius, che vede in scena Nicolò Giacalone, Alessio Praticò, Filippo Giusti, Valentina Badaracco; il disegno luci è a firma di Sandro Sussi, scene e costumi sono di Chiara Piccardo.
	«Nata come un romanzo di Igvar Ambjørnsen e diventata un film da Oscar a firma di Petter Naess, - spiega il regista Mauro Parrinello - “Fratelli di sangue” di Axel Hellstenius (1960) è una commedia che sa trattare in maniera fresca, ironica e sovente anche divertente, un tema delicato come quello delle malattie mentali, senza cadere mai nel patetico». 
	Due persone cresciute in un istituto psichiatrico vengono ritenute idonee per affrontare la società e il governo gli offre la possibilità di vivere in un appartamento nuovo. Tutto per loro. Ora sono liberi di andare a fare la spesa, rispondere al telefono, incontrare altre persone, innamorarsi. Elling, uno dei due ex-internati, va alla scoperta della società, con occhi completamente nuovi, puri, infantili e talvolta spietati. 
	«Una scusa quindi, - conclude Parrinello - per guardare dentro di noi, dentro alle nostre contraddizioni, quelle in cui siamo da così tanto tempo immersi da non accorgercene nemmeno più. Sulla scena un gruppo di 4 attori giovanissimi, diplomati alla Scuola del Teatro Stabile di Genova, che ho l’onore di dirigere verso la risposta che alla domanda pone il testo: la società sarà pronta ad accogliere questi due uomini speciali e ad ammettere di avere perfino qualcosa da imparare da loro?».
	Il costo del biglietto è 16 euro (intero), 11 euro (ridotto under 25). È possibile usufruire di uno sconto del 10% per la sera della prima presentando le carte ModusCard, Carta Più Feltrinelli, Touring Club e Ideanet. I biglietti possono essere acquistati presso il botteghino del teatro dal lunedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20 e dalle 19 in poi nei giorni di spettacolo. È necessaria la prenotazione telefonica. Per le prenotazioni e per tutte le informazioni consultare il sito web del Teatro Libero o chiamare il numero telefonico 091.6174040.
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