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Giardini della Zisa: chiudono per mancanza di portieri

A causa di discrepanze tra il Comune e gli impiegati per la custodia, i Giardini del Castello della Zisa resteranno temporaneamente chiusi nei prossimi weekend

  • 1 luglio 2016

Palermo è una città dalle mille bellezze e dai mille incantesimi, e ci sono luoghi che sembrano perennemente sotto l'influsso di un qualche maleficio che ne fa, troppo spesso, oggetto di situazioni discutibili.

E se, da una parte, leggiamo di iniziative a favore dell'apertura dei musei e delle aree archeologico-monumentali in un periodo, come quello estivo, in cui il cittadino medio è più avvezzo alle passeggiate in centro, e in cui vi è un evidente incremento del numero di turisti, dall'altra capita di incappare in notizie dal sapore, a dir poco, imbarazzante.

È certamente il caso del Castello della Zisa, uno dei monumenti più belli e, allo stesso tempo, più sfortunati della città. Per anni in totale abbandono e poi, finalmente, messo in sicurezza e aperto al pubblico, ancora una volta, fa parlare di sè.

Perchè sembra che, proprio a ridosso del periodo col maggiore afflusso di visitatori vi siano delle discrepanze di vedute tra l'Amministrazione comunale e i lavoratori impiegati, dal Comune stesso, per la custodia del giardino annesso al bell'edificio di epoca normanna.

Ragion per cui, durante il prossimo weekend, i giardini del Castello, inserito di recente nel percorso arabo-normanno che un anno fa ha ricevuto il riconoscimento UNESCO, resteranno chiusi al pubblico per mancanza di portieri disposti a lavorare in regime di straordinario.

Il Comune è attualmente in trattativa con i lavoratori. Non sappiamo se il weekend di "chiusura forzata" durerà due giorni - come dovrebbe - o più tempo. Possiamo al momento chiudere un occhio e con l'altro visitare il Castello che, poichè gestito dalla Soprintendenza, resterà aperto seguendo il solito calendario (più esattamente il sabato dalle 9.00 alle 19.00 e la domenica dalle 9.00 alle 13.00).

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