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Good Morning Boy, un “songpuzzler” chiude IndieXplosion

  • 12 dicembre 2004

Giunge al termine “IndieXplosion”, la rassegna musicale con la quale Balarm ha voluto dare la possibilità al pubblico palermitano di potere assistere alle esibizioni di altrettante band musicali appartenenti al circuito dell’indie rock nazionale, affiancate volta per volta da una band palermitana, continuando peraltro nell’intento di promuovere i nostri gruppi tramite il confronto e la condivisione del palco con band affermate a livello italiano. Spetterà a Good Morning Boy concludere questo viaggio nei territori del rock indipendente italiano, martedì 14 dicembre alle 22 ai Candelai di Palermo (via Candelai 65), il cui concerto verrà aperto dai palermitani Herself (ingresso 3 euro, 2 per i soci dei Candelai). Per chi lo avesse perso lo scorso maggio (in tour con Musical Buzzino), ricordiamo che Good Morning Boy è la one man band di Marco Iacampo (che a Palermo verrà accompagnato dalla sua band di supporto), già voce e chitarra dei veneti Elle, che sotto questo nome ha tentato la carta della sperimentazione solista, approdando alla pubblicazione di ben due cd.

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Il primo, per l’appunto intitolato “Good Morning Boy”, è stato accolto dalla critica come un vero gioiello di songwriting e sperimentazione, mentre il secondo, “Hamlet Machine”, appena pubblicato, verrà direttamente presentato nel tour promozionale, del quale la serata palermitana del 14 è una delle tappe. La sua musica è assimilabile ad un flower/indie/pop cantato in inglese, dove chitarre glam-rock e fetide orchestrazioni country camminano a braccetto, seguendo in maniera stravolta la lezione di Neil Young ed accostandosi così a band come Eels e Sparklehorse, formazioni che hanno tratto ispirazione dalla musica rurale americana stravolgendola con melodie sghembe e rumorismi di fondo. Autodefinitosi un songwriter/songpuzzler, Good Morning Boy sa dare vita ad un patchwork multicolore di stili musicali dove si alternano melodie di stampo beatlesiano a ricerche sonore minimaliste, riuscendo con una sbalorditiva freschezza a riassumere gli innumerevoli suoni ed atmosfere tipiche dell’indie rock in canzoni facilmente assimilabili ed entusiasmanti.

Ad aprire la serata, che si preannuncia molto emozionante, interverranno gli Herself, creatura musicale folk rock di Gioele Valenti, che si avvale dal vivo della collaborazione dei musicisti/amici Sergio Serradifalco (basso), Fulvio Marchese (batteria), Marcello Virzì (chitarra). La musica degli Herself è un percorso attraverso il rock più lisergico ed inquieto: dal Nick Drake, i primi Pink Floyd, Mercury Rev fino ad arrivare a Television e Suicide, rielaborati in chiave rigorosamente lo-fi. Il loro disco d’esordio, che verrà presentato ufficialmente venerdi 17 dicembre al Blow Up di Palermo, propone un’ipotesi di neo-folk scuro e fumoso, delicato ed intimo, che sa essere al tempo stesso dolce e inquietante. Concludendo, teniamo a rimarcare che il concerto di martedì chiuderà l’evento IndieXplosion, ma volontà di promozione della nostra scena musicale dimostrata da tempo da questo portale continuerà per mezzo molti altri eventi di cui si farà promotore, e dove speriamo il tema del confronto musicale e artistico tra realtà diverse farà da propulsore per un’eccellente e provvidenziale crescita.

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