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“Il Suono dei Soli”, la musica fuori dal convenzionale

  • 20 aprile 2004

Altro appuntamento tutto sui generis quello che la rassegna “Il Suono dei Soli”, organizzata dall’associazione Curva Minore, propone mercoledì 21 aprile alle ore 21 allo Spazio Ducrot dei Cantieri Culturali alla Zisa (via Paolo Gili 4, Palermo), con il concerto “Dichiarazioni poetiche di poetica”, autore il musicista e compositore Marco Crescimanno, che, supportato da Alessandro Zambito (violino, viola), Dario Buccino (chitarra) e Francesco Prestigiacomo (percussioni), dirigerà il Coro del “Laboratorio dell'aria”. Alla costante ricerca di “un’arte che sia veramente liberata dall’abitudine di una bellezza convenzionale, di un linguaggio convenzionale, di una espressività convenzionale un’arte liberata che possa liberarci, che possa liberare i nostri pensieri, i nostri sentimenti, i nostri desideri, la nostra volontà, la nostra percezione del mondo dall’abitudine, un’arte rivoluzionaria” come attestano le parole di Rudolf Kolisch con cui il giovane pianista presenta la propria performance, Crescimanno, che fra le proprie influenze annovera anche i maestri Ligeti, Schönberg, Nono, Beuys, Tarkovski nonché altri luminari ed innovatori della musica più moderna, durante la serata riceverà il premio "Curva Minore" che l'Associazione organizzatrice ha indetto per sostenere la creatività innovativa di cui Crescimanno è tangibile espressione, come attesta l’interesse suscitato dalle sue performance eseguite in Grecia, Germania e Stati Uniti. Il programma prevede l'esecuzione di "...Ferne...", per violino solo, composizione che è valsa al musicista il suddetto premio, le "Sei romanze per chitarra", nonché le esecuzioni in prima assoluta di "Adagio per viola, grancassa e piatto sospeso" e "Respiro" per coro misto, con emissioni vocali notate su pentagramma con un sistema di notazione sperimentale e frutto del Laboratorio che l'artista ha tenuto con le scuole palermitane.

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