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“Italian songs”: Flora Faja al Metropolitan

La cantante palermitana sarà accompagnata sul palco da molti musicisti per presentare il suo primo disco da solista “Italian songs”, tra brani editi e classici

  • 4 aprile 2009

La stagione musicale del teatro Metropolitan (viale Strasburgo, 358) si conclude domenica 5 aprile con un concerto di grande livello: in scena, infatti, alle 21.30, ci sarà la cantante palermitana Flora Faja, per presentare “Italian songs”, un progetto che vede coinvolti tantissimi musicisti della scena jazzistica palermitana e non.

Giovanni Mazzarino (piano e direttore d’orchestra), Giuseppe Vasapolli (piano), Giovanni Calderone (tromba e flicorno), Aldo Oliveri (tromba), Francesco Marchese (sax tenore), Orazio Maugeri (sax alto), Salvatore Pizzurro (trombone), Riccardo Lo Bue (contrabbasso), Fabrizio Giambanco (batteria) e la guest star Fabrizio Bosso, alla tromba, sono infatti tutti gli elementi che compongono la formazione che accompagnerà la cantante e docente di canto del Brass Group. Inoltre, per l’occasione, salirà sul palco per suonare un brano anche Vito Giordano, noto trombettista palermitano.

Il progetto “Italian songs”, pubblicato su cd dall’etichetta Philology (dove è presente anche il giovane sassofonista Francesco Cafiso), nasce da un’idea della Faja e di Giovanni Mazzarino, nell’intento di creare delle vere e proprie suites, medley di brani che hanno fatto la storia della musica italiana d’autore, tratti da un repertorio classico che mischia la musica leggera alle atmosfere del jazz mainstream. Un’occasione, per la cantante, di misurarsi sia con grandi classici che con proprie composizioni inedite.
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Particolarmente riusciti sono medley come quello fra “La vita è strana” ed “Eppur mi son scordato di te” (brano della ditta Mogol-Battisti interpretato negli anni ’70 dalla Formula Tre), e quello fra “La gatta” e “Sogno di gatta”. La scelta di interpretare solamente brani della tradizione italiana è dovuta alla voglia di dare il giusto tributo alla forma canzone del nostro Paese, nonché a una, più ovvia, maggiore fruibilità del prodotto, che valorizza a pieno le doti canore della Faja.

La cantante siciliana è al suo primo lavoro discografico solista, dopo una trentennale carriera in cui ha alternato il ruolo di vera e propria singer a quello di maestra di canto attenta e rigorosa: «Se sono emozionata per il concerto? Beh sì, perché non dirlo - dichiara –, l’occasione è sicuramente particolare, è un concerto che fa da traino al mio primo vero e proprio disco da solista, nonostante un esordio ci sia già stato, nel ’92 con “Si macchia di rusidda”, distribuito dalla vecchia etichetta Ariston».

In occasione del concerto, sarà offerto nella hall del teatro, alle 20, un aperitivo a cura dello chef trapanese Peppe Giuffrè dell’azienda Officina Gastronomica. I biglietti sono in prevendita al costo di 12 euro più diritti di prevendita presso il botteghino del teatro. Per informazioni è possibile chiamare il numero 91.6887513 oppure 091.6888583; mentre per saperne di più sull’artista, visitare www.myspace.com/florafaja.

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