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Jannuzzo “Siciliano per caso” allo Zappalà

  • 6 maggio 2004

Si chiama Giovannino Pattarizzuti, ma in realtà è Gianfranco Jannuzzo. Diventerà, infatti, un “Siciliano per caso” il poliedrico artista siciliano per lo spettacolo in scena dal 6 al 9 maggio al teatro Franco Zappalà di Palermo, in via Autonomia Siciliana 125. La commedia è stata costruita dai due autori, Andrea Lolli e Roberto D'Alessandro, su misura delle capacità istrioniche di Jannuzzo che manca da qualche tempo dai palcoscenici palermitani. Si tratta di un lungo viaggio affrontato da Giovannino Pattarizzuti attraverso l’Italia. Punto di partenza è il paesino dell’entroterra isolano, in cui nasce Giovannino da una famiglia poverissima, tanto da scegliere, anche per problemi amorosi, di lasciarsi alle spalle i suoi undici fratelli, i genitori e i nonni per girare l’Italia. Questo personaggio, sicilianissimo, si scontra e incontra con altre realtà italiane e ha l’occasione di venire a contatto con personaggi diversissimi che lo trascineranno in una carrellata di situazioni divertenti.

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«Quando ci siamo messi in contatto con Gianfranco Jannuzzo per scrivere uno spettacolo per lui, su di lui – dicono gli autori – siamo andati a vedere tutto quello che di registrato esiste su di lui. Ci ha sbalordito oltre alla bravura, alla capacità di trascinare il pubblico in un divertimento sfrenato, la maestria nel riuscire a parlare alla perfezione tutti i dialetti d'Italia, tanto da notare che tutti si chiedevano se non fosse di volta in volta siciliano, calabrese, napoletano, romano, milanese, veneziano o quant'altro. Questo, quindi, è stato il nostro punto di partenza, l'idea che la sua regionalità, cioè l'essere siciliano è del tutto casuale, cioè che sia un “Siciliano per caso”, dato che potrebbe essere di qualsiasi altra regione». Gli spettacoli andranno in scena venerdì alle 21.30, sabato alle 17.30 ed alle 21.30, domenica alle 18.30. Il biglietto costa 21 euro (intero), 19 (ridotto Cral) e 15.50 (militari e ragazzi). Info al numero 091.543380.

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