Palermo città più vuota e più povera: i dati di Panormus

"Il compito a cui dobbiamo lavorare, non è di arrivare alla sicurezza, ma di arrivare a tollerare l’insicurezza": a Palermo risuonano attuali queste parole del sociologo tedesco Eric Fromm. Dall’edizione 2015 di "Panormus", l’annuario di statistica del Comune, è emerso che nel capoluogo siciliano è peggiorato il tasso sulla sicurezza e aumentato il numero delle persone che fuggono dalla città.

Nulla di confortante quindi, per Palermo e i suoi cittadini. I dati sulla sicurezza parlano chiaro: nel 2014, sono stati denunciati complessivamente 38.405 crimini, con un incremento pari al 3,9% rispetto l’anno precedente. Il tasso di delittuosità totale è salito costantemente con un sensibile incremento degli omicidi volontari e dei tentati omicidi: Palermo si piazza così al terzo posto in Italia, dopo Napoli e Bari.

Cresciuto anche il tasso dei furti fino al 3.5%. C’è solo una notizia positiva in tutto questo: se sono aumentati gli scippi e i furti nelle abitazioni e quelli dei mezzi di trasporto, è nettamente in calo il tasso di rapine nelle banche e negli uffici postali.

Aumentano gli emigrati: sono tantissime le persone che decidono di andar via dalla città, facendo lievitare nettamente il numero da 782 a 2.141 unità, con un aumento percentuale del 200%. Anche per il settore sanitario non ci sono notizie positive: in aumento i casi di mortalità infantile e di tubercolosi.

Un tasso che diminuisce, oltre a quello relativo alle rapine negli uffici bancari e postali, c’è: purtroppo però è quello relativo ai redditi, in calo del 5% rispetto l’anno precedente.

Quale consolazione resta agli abitanti di questa città per niente sicura, se paragonata ad altre città italiane? Ed è qui che ritornano le parole di Eric Fromm: chi vuole restare a Palermo, non deve ricercare la sicurezza ma semplicemente tollerare la presenza dell’insicurezza.

Panormus costituisce un importante strumento di analisi e conoscenza di Palermo, dei suoi abitanti, dell’ambiente, del tessuto economico, dei flussi turistici, dei sistemi di trasporto. È uno mezzo a disposizione non soltanto degli amministratori e degli uffici comunali ma anche dei cittadini che vogliono ricercare informazioni concrete sulla loro città.

Suddiviso in 10 capitoli, l’annuario offre la più completa raccolta di dati e informazioni statistiche relativi a Palermo e, in alcuni casi, alle sue otto Circoscrizioni amministrative. I dati pubblicati sono riferiti al 2014 e vengono generalmente confrontati con quelli riferiti all’anno precedente.