MUSICA

HomeNewsCulturaMusica

"Scruscio": quattro giorni di spettacoli a Cinisi

Quattro giorni introduttivi alla manifestazione vera e propria che si terrà a settembre, dedicati alla musica, al cabaret e allo spettacolo

  • 1 agosto 2011

Una manifestazione che mette in risalto la terra di origine, la Sicilia, di alcuni artisti nostrani, attraverso l’uso del dialetto siciliano, sempre più considerato oggi una vera e propria lingua, sciorinato nelle sue diverse accezioni artistiche, musicali ma, soprattutto, cabarettistiche: riparte il Festival siciliano “Scruscio… note di Sicilia” che si terrà a Cinisi da venerdì 29 luglio a lunedì 1 agosto.

La manifestazione, organizzata dall'associazione "Il Melangolo" con il sostegno dell’Assessorato dei Beni Culturali dell’Identità Siciliana, dalla Fondazione Federico II e da Assessorato Regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, giunge così alla sua quarta edizione ed è condotta come sempre dal presentatore palermitano, cinisense d’adozione, Massimo Minutella. Questi primi quattro giorni della kermesse introdurranno i due giorni dedicati alla manifestazione vera e propria che si terrà a settembre sabato 10 e domenica 11. Quest’anno, mai come negli altri anni, saranno ospitati diversi artisti siciliani di grosso calibro, molti addirittura conosciuti a livello nazionale. Ed ecco quindi il cabarettisti Gianni Nanfa, Antonio Pandolfo, Ernesto Maria Ponte, Gianfranco Jannuzzo e poi ancora il musicista Roy Paci con la sua immancabile orchestra, gli Aretuska, e, per concludere, Massimo di Cataldo. Si inizia quindi venerdì 29 luglio alle 21.30 al Palazzo dei Benedettini con i primi quattro ospiti, Gianni Nanfa e Antonio Pandolfo che si sfideranno nell’arduo compito, non tanto difficile per loro, cabarettisti di un certo livello, nel far ridere il pubblico con sketch, battute e improbabili lezioni.

Adv
Il palco passerà invece alla prima musicista della kermesse, Maria Corso, violinista e cantante palermitana con un curriculum artistico di tutto rispetto, ospitata qualche anno fa nella trasmissione “Novecento” dal suo conduttore Pippo Baudo. La serata si conclude con l’intervista a Gera Ienna, la prima “Signora del vino” dell’azienda vinicola Donnadicoppe di Gibellina e con alcune degustazioni a cura dell’Istituto Regionale della Vite e del Vino. Si prosegue sabato 30 luglio, e sempre all’interno del Palazzo dei Benedettini, con la prima parte dello spettacolo affidato alla maestria del cabarettista Ernesto Maria Ponte e alle sue indagini sui tic dell’uomo di oggi. Un po’di relax grazie alle note della bellissima “Mi votu e mi rivotu” una delle canzoni più antiche di origine siciliana, interpretata dal cantautore Massimo di Cataldo che per l’occasione presenterà il suo ultimo album “Macchisenefrega”.

Quindi la consegna del premio alla carriera a Giovanni Tedesco e alla seconda intervista in programma alla “Signora del Vino” Stefania Lena delle cantine Fatascià di Marineo. A seguire alcune degustazioni. Si continua, e senza cambiare location, domenica 31 luglio con l’intervista condotta da Massimo Minutella al Magistrato Giuseppe Ayala riguardo il suo libro “Chi ha paura muore ogni giorno. I miei anni con Falcone e Borsellino”, edito dalla Mondatori. Il Sindaco di Cinisi, Salvatore Palazzolo, consegnerà a Giovanni Pepi, condirettore del Giornale di Sicilia, il “Premio Città di Cinisi”. A concludere, il palco sarà affidato al grande Gianfranco Jannuzzo e alla sua verve tutta siciliana. Il festival si conclude lunedì 1 agosto con il concerto di Roy Paci e gli Aretuska impegnati nel “Revolutionaretour” che si svolgerà in piazza Vittorio Emanuele Orlando. Il concerto fa parte de “Il Circuito del Mito” organizzato dall’assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo.

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI