Start-up: Wib Machines innova e conquista l’America
Wib Machines, start-up palermitana nata nell’ambito del Consorzio Arca, ha ricevuto un investimento che le consente di diffondere all’estero il “negozio intelligente”
Investire in tecnologia e innovazione è importante in un mondo sempre più globalizzato e anche Palermo, sempre più consapevoli della necessità di puntare su questa nuova frontiera, iniziano a proliferare realtà positive che apportano grandi benefici.
Oggi le start-up ricoprono un ruolo di primaria importanza nel mercato del lavoro e dell'economia e in Sicilia sono tanti i cervelli che riescono a sviluppare prodotti o servizi innovativi e ad alto valore tecnologico.
Wib Machines, una start-up nata all’interno del Consorzio Arca di Palermo, è pronta a esportare definitivamente l’innovazione negli Stati Uniti.
Unicredit, insieme ad altri co-investitori, grazie al programma di accelerazione per imprese Start Lab, ha messo a disposizione ben 610 mila euro che consentiranno alla società di crescere e ampliarsi.
In particolare la start-up, che ha già due sedi (una a Palermo e una a Milano), ha la possibilità di avviare la fase commerciale del progetto sul “negozio intelligente” che si serve della tecnologia per un servizio routinario e elementare come fare la spesa.
Wib Machines ha pensato al modo migliore per combinare i vantaggi dell’e-commerce con la comodità e la sicurezza tipici del negozio sotto casa e può adesso iniziare a pensare di penetrare in vari mercati internazionali.
Ma in cosa consiste esattamente l’innovazione? Attraverso la geo-localizzazione e l’acquisto e-commerce, chiunque può fare la spesa da casa o dall’ufficio, ritirandola poi nel punto vendita più vicino.
Il gestore, a sua volta, può scegliere di vendere qualsiasi tipologia di prodotto. Wib, acronimo di “warehouse in a box”, è un distributore automatico simile a quelli per le bibite ma modulare: si può quindi ingrandire o restringere e può erogare prodotti di vario tipo.
Oltreoceano Wib è già stato apprezzato e testato. Due diversi distributori sono già stati installati in Sicilia e, poco a poco, tutti si abitueranno ad utilizzarli: se è vero che il sud convive con una elevata rigidità mentale, dovuta forse alla scarsezza di risorse, è altrettanto vero che all’estero le innovazioni made in sud riscuotono sempre un incredibile successo.
|
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÚ LETTI
-
ITINERARI E LUOGHI
Era il luogo sacro più grande di Sicilia e (ora) è in rovina: cosa resta del Tempio di Zeus
46.613 di Aurelio Sanguinetti -
STORIA E TRADIZIONI
La Sicilia teatro della Prima Guerra Punica: l'assedio (fallito) a Palermo con gli elefanti
45.708 di Aurelio Sanguinetti -
ITINERARI E LUOGHI
Non te l'aspetti (sicuro): c'è una siciliana tra le città italiane in cui ci si diverte di più
40.124 di Redazione










Seguici su Facebook
Seguici su Instagram
Iscriviti al canale TikTok
Iscriviti al canale Whatsapp
Iscriviti al canale Telegram




