Successi e disservizi del tram: il "Genio" tra alti e bassi
Il "Genio" cammina per Palermo, attirando attenzioni e critiche. Ma i lati positivi sono evidenti, nonostante i difetti e i problemi con il distributore elettronico di biglietti

Palermo vive un periodo di incessanti cambiamenti e, nonostante il proliferare di polemiche, il nuovo tram segna numeri che vanno oltre le aspettative: sono infatti stati obliterati oltre cinquantamila ticket per le linee tranviarie.
La linea 1 è stata presa letteralmente d’assalto al punto che i responsabili del movimento tranviario hanno dovuto aggiungere due convogli in più ai quattro già previsti: un vero e proprio boom. Naturalmente, però, non è tutto rose e fiori e i primi intoppi riguardano le macchine emettitrici di biglietti.
Sono stati emessi biglietti già obliterati, con la conseguenza di rendere i titoli di viaggio decurtati di qualche minuto. Inoltre, in base al tempo di attesa delle vetture e per via della frequente presenza di auto parcheggiate sui binari e problemi tecnici che causano il blocco del mezzo, anche sulla puntualità c'è qualcosa da ridire.
Insomma, il "Genio" ha ancora qualche pecca: alcuni mezzi sono rimasti fermi a causa delle batterie scariche, e inoltre delle cinquantaquattro macchine emettitrici sparse per la città solo quattro, piazzate nei capolinea, sono in condizioni di fornire il resto agli utenti.
Mentre si promettono interventi immediati, ci si arrangia come può: al capolinea di Roccella un bigliettaio ha improvvisato un botteghino incollando alla propria auto un foglio bianco con scritto a penna "Si vendono biglietti": paradossale ma efficace.
Frattanto, sono già stati predisposti i bandi per l'avvio del sistema di biglietteria elettronica e dematerializzata per consentire a tutti la possibilità di utilizzare il biglietto a banda magnetica, un modo facile e veloce per usufruire dell'innovativo tram.
Ad ogni modo gli occhi sono tutti puntati sul nuovo scintillante mezzo bianco e la sua utilità è decisamente innegabile: non solo per raggiungere i centri nevralgici dello shopping, ma per favorire una mobilità più pulita e immediata.
La speranza è che seguendo una scia di miglioramenti, tutti i palermitani possano godere di un servizio funzionale e funzionante, e possano finalmente utilizzare i mezzi pubblici non in extremis o per curiosità, per i loro effettivi benefici.
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