MUSICA

HomeNewsCulturaMusica

Tra i due lottatori il terzo suona

La bizzarra idea di mettere in piedi questo spettacolo nasce dal visionario performer Francesco Calandrino in collaborazione con il contrabbassista Lelio Giannetto

Balarm
La redazione
  • 18 novembre 2003

Una serata all’insegna dell’improvvisazione radicale quella di mercoledì 19 novembre ai Candelai di Palermo (via Candelai 65). Andrà in scena infatti una performance spettacolare dal titolo “Match tra suoni ed epiteli” in cui protagonisti non saranno soltanto i musicisti ma anche dei lottatori di lotta libera. Un’idea che può sembrare uno scherzo ma che non lo è affatto. Cinque coppie di atleti di lotta libera si affronteranno sul palco mentre i musicisti stimolati – e stimolanti a loro volta – dai gesti e dai suoni emessi dagli atleti creeranno istantaneamente una colonna sonora. La pratica sarà quella dell’improvvisazione creativa e radicale.

La bizzarra idea di mettere in piedi questo spettacolo nasce dal visionario e-mail-art performer Francesco Calandrino in collaborazione con il contrabbassista e compositore palermitano Lelio Giannetto. Quest’ultimo, curatore tra l’altro della rassegna all’interno del quale è inserita la serata, non finisce mai di stupire il pubblico palermitano. Nel suo curriculum infatti ci sono anche altre sperimentali imprese come quella di riproporre in chiave classica la musica dei Led Zeppelin. “Match tra suoni ed epiteli” fa parte della rassegna “La musica attraversa/o i suoni” organizzata dall’associazione Curva minore con il contributo della Regione Siciliana, Assessorato ai Beni Culturali, Ambientali e P.I.

Adv
I prossimi appuntamenti della sono fissati per il 26 novembre con la performance dal titolo “Songs and Ballads”; il 3 dicembre con la proiezione del film “On the edge” di Jeremy Marr; mercoledì 10 sarà la volta di “Dhìnamis”, performance per voce, strumenti e sculture sonore; il 17 dicembre spazio al chitarrista sardo Paolo Angeli con “Linee di fuga”; ancora il 23 dicembre spazio alle percussioni di Simone Mancuso con “Non ascoltare la musica!”; la rassegna si chiuderà, martedì 30 dicembre, alla Cattedrale di Palermo con l’organista Maestro Franco Vito Gaiezza che ci regalerà una serie di brani di musiche natalizie e di fine anno raccolti sotto il titolo: “Ora tutti i boschi riposano”. 

L’ingresso alla rassegna è gratuito per i soci, mentre per non soci costa 7 euro. L’abbonamento a tutti i concerti e le proiezioni costa, invece, studente 25 euro (studenti), 40 euro (ordinario) e 50 euro (sostenitori) e da anche diritto e accesso alle altre attività dell’associazione Curva minore della stagione 2003/04: Il Suono dei Soli (8 concerti); il festival di musica elettronica Il Pensiero Elettronico (seminario di 3 giorni + 3 concerti) ed altre attività in via di programmazione (circa 25 eventi). La sottoscrizione può essere effettuata presso la sede dell’associazione, in via Monte San Calogero 5 a  Palermo oppure presso “I Candelai” prima dell’inizio dei concerti. Informazioni al numero 347.6035179 - e-mail: giannett@gestelnet.it

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI