"Uomo, bestia e virtù": un Pirandello surreale al Biondo
Nella Sala grande del teatro Biondo di Palermo va in scena, dal 28 gennaio al 2 febbraio, "L’uomo, la bestia e la virtù" tratto da una commedia di Luigi Pirandello
La Stagione del Teatro Biondo di Palermo continua a proporre spettacoli molto apprezzati dal pubblico. Dopo il successo della pièce "Il visitatore", si prosegue con la commedia pirandelliana "L’uomo, la bestia e la virtù", in scena dal 28 gennaio al 2 febbraio nella Sala grande del teatro.
La situazione che ci racconta "L’uomo, la bestia e la virtù" è di quelle, care all’autore, al limite del possibile eppure credibilissime, paradossale risvolto di quella società claustrofobica e piena di convenzioni che Pirandello ha saputo scardinare pezzo dopo pezzo coi suoi affondi letterari e teatrali.
Nasce dalla novella "Richiamo all’obbligo" e si sviluppa incarnandosi in personaggi/animali immaginati e descritti come maschere grottesche. Paolino, rispettabile professore privato è l’uomo della vicenda: trasparente, come lo definisce l’autore, ma con una doppia vita; è infatti l’amante della signora Perella, la virtù in persona, moglie trascurata e infelice del Capitano di marina Francesco Perella, la bestia.
La tresca fra il professore e la signora potrebbe continuare a lungo e senza intoppi, dato che l’indegno Capitano – violento e irascibile, da anni lontano dal letto della moglie e con una seconda famiglia in un altro porto – è sempre per mare, e torna a casa raramente e malvolentieri.
Come sempre negli spettacoli di Enzo Vetrano e Stefano Randisi, il grottesco si esaspera in momenti di forte comicità o si stempera nella poesia, si addentra nel dramma e poi se ne libera con slittamenti surreali.
Nel cast troviamo gli attori Enzo Vetrano, Stefano Randisi, Ester Cucinotti, Giovanni Moschella, Antonio Lo Presti e Margherita Smedile. Le scene sono di Marc’Antonio Brandolini e i costumi sono di Ursula Patzak. Lo spettacolo è una produzione Teatro de Gli Incamminati / Diablogues e la regia è di Enzo Vetrano e Stefano Randisi. Gli orari degli spettacoli variano nei giorni: il martedì, il venerdì e il sabato alle ore 21, mentre il mercoledì, il giovedì e la domenica alle ore 17.30.
Il costo del biglietto è di 24 euro (intero poltrona), 16 euro (intero galleria), 20 euro (ridotto poltrona), 12 euro (ridotto galleria), 12 euro (studenti poltrona), 8 euro (studenti galleria). Il botteghino del teatro si trova in via Roma 258 a Palermo ed è aperto dal martedì al sabato dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, la domenica dalle ore 9 alle 12 e dalle 16 alle 19. Per maggiori informazioni chiamare il numero 091.7434301 o visitare il sito web del Teatro Biondo.
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