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Vinitaly 2011: un padiglione per la Sicilia del vino

Al Vinitaly, la fiera al mondo per il settore del vino, ci sarà anche la Sicilia con 17 terroir, 12 cantine e la presentazione di 12 vini

  • 6 aprile 2011

Si percepisce dall’odore e poi dal sapore che ti lascia in bocca: in un bicchiere di vino può esserci la Sicilia. Partendo dalla vendemmia fino ad arrivare alla bottiglia c’è un lavoro che si concentra sulla microbiologia, la chimica e sulle caratteristiche sensoriali, ed è su questo che puntano le aziende vitinicole del nostro territorio. Il vino diventa così un segno distintivo della propria terra e un prodotto da esportare in tutta Italia. È la manifestazione Vinitaly, la prima fiera al mondo per il settore del vino, a dare questa opportunità alla nostra regione, dove da venerdì 7 a lunedì 11 aprile, il Verona Fiere aprirà le porte a 12 cantine e 12 vini siciliani.

La presentazione ufficiale con annessa degustazione, che si svolgerà domenica 10 aprile, ospiterà i nomi più noti alle new entry dell’universo vitivinicolo che presenteranno i loro prodotti, rappresentando la regione siciliana, con un connubio tra tradizione e innovazione, con vini di nuova generazione che non dimenticano le proprie origini e la propria terra, a tal proposito Leonardo Agueci, presidente dell'Istituto Regionale della Vite e del Vino dichiara: «La Sicilia, negli ultimi anni, rappresenta un caso felice in cui le moderne progettualità d'impresa, il rigore produttivo verso l'eccellenza e la valorizzazione dell'identità culturale del territorio sono andate a costituire un unicum produttivo che in questo Vinitaly troverà una vetrina capace di darne una sintesi avanzata e competitiva. L'Istituto Vite e Vino - continua Agueci - ha fatto molto per mettere insieme, e nel modo più efficace, tutte quelle aziende, associazioni di produttori e istituzioni di ricerca che, con la loro partecipazione diretta, hanno costituito il punto catalizzatore della missione siciliana di quest'anno alla Fiera di Verona»

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Nella giornata di domenica saranno presentati lo Spumante Brut Müller Thurgau Fazio, il Brut del 2009 dell'azienda Planeta, Riofavara e il Marzaiolo Sicilia 2010, il neonato Lalùci 2010 del Baglio del Cristo, il Stralustro di Cerasa 2008 dell'azienda Guccione, Castellucci Miano con Perricone Sicilia 2008, l'azienda Cambria presenta Mastronicola Nocera 2009, Caruso & Minini con Delia Nivolelli 2007, l'azienda Gatti con Cvrpanè 2008, la Tenuta di Castellaro con Nero Ossidiana 2009, Enza La Fauci con Oblì 2009 e l'azienda Lombardo con il Passa di Nero 2008. Per questa 45° edizione del Salone Internazionale del Vino e dei Distillati di Verona la presenza della Sicilia dunque è destinata a lasciare il segno, grazie alla presenza di oltre 200 aziende siciliane distribuite su 170 stand aziendali disposti su 8000 metri quadrati.

I visitatori inoltre saranno guidati, da mappe virtuali e totem, all’interno del Padiglione Vini di Sicilia alla scoperta dei suoi terroir attraverso il gusto unico delle bottiglie in degustazione nei vari stand, raggruppati nei 17 territori enologici siciliani. Una Sicilia enoica diversificata, ma unita e compatta, che sarà inoltre rappresentata dai 55 scatti fotografici di Pier Paolo Raffa che racconteranno tutti i diversi contesti culturali e paesaggistici della vitivinicoltura siciliana.

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