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Palermo "blocca tutto" per Gaza: il corteo dei 30 mila invade viale Regione, il video

In 30.000, secondo le stime degli organizzatori, sono scesi in piazza a sostegno del popolo palestinese e della Global Sumud Flotilla. Traffico in tilt. Disagi a bus e treni

Balarm
La redazione
  • 3 ottobre 2025

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Palermo "blocca tutto" per Gaza. In 30.000, secondo le stime degli organizzatori, sono scesi in piazza a sostegno del popolo palestinese e della Global Sumud Flotilla. "Blocchiamo tutto" è lo slogan dello sciopero generale proclamato per oggi, venerdì 3 ottobre, da diverse sigle sindacali e a cui hanno aderito associazioni, scuole, studenti e cittadini.

Tra canti e striscioni che ripetono "Free Palestine", "Palestina Libera", "Stop Genocidio", in migliaia si sono dati appuntamento questa mattina in piazza Giulio Cesare e da qui un lunghissimo corteo si è mosso verso via Roma in direzione di piazza Indipendenza dove è previsto l'arrivo, davanti a Palazzo d'Orleans.

Trentamila: numeri così alle manifestazioni non si vedevano da anni a Palermo. Che la partecipazione sarebbe stata massiccia c'era da aspettarselo, dato che la città è stata una delle "piazze" più attive nei giorni scorsi, a partire dallo sciopero del 22 settembre e poi a seguire le manifestazioni spontanee della notte del 2 ottobre, quando le barche della Flotilla sono state fermate dalle forze militari israeliane, e poi del pomeriggio di ieri (2 ottobre) il presidio contro il "Villaggio dell'Esercito" allestito in piazza Castelnuovo.

Oggi (venerdì 3 ottobre), si "blocca tutto". Traffico in tilt. Il corteo, che si è mosso da via Roma e per corso Vittorio Emanuele è arrivato fino a piazza Indipendenza, ha fermato mezza città.

Da piazza Indipendenza i manifestanti si sono poi spostati verso viale Regione Siciliana e hanno sfilato lungo la circonvallazione.

Lo sciopero generale coinvolge tutte le categorie, con particolare impatto sul settore dei trasporti. Disagi alla circolazione di bus, tram e treni. Lo sciopero dei treni è iniziato ieri, giovedì 2 ottobre, alle ore 21.00 e dura fino alle 20.59 di oggi venerdì 3 ottobre.

Durante la fascia oraria della mobilitazione, e probabilmente anche dopo, i treni possono subire cancellazioni o variazioni in tutto il Paese, quindi anche in Sicilia. Possibili disagi anche per i treni regionali, come quello che a Palermo collega la stazione centrale all'aeroporto Falcone-Borsellino-Punta Raisi, tra i più utilizzati da pendolari e turisti che si muovono nel capoluogo siciliano (supplendo al servizio metropolitano).

Per il trasporto regionale, sono garantiti i servizi essenziali nelle fasce orarie di maggiore frequentazione (dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00 dei giorni feriali). Gli elenchi dei treni regionali garantiti in Sicilia sono consultabili sul sito web di Trenitalia.

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