RICETTE
Un piatto che ti sblocca ricordi: come fare le polpette (senza carne) alla siciliana
È una delle ricette delle nonne siciliane. Due ingredienti nostrani le rendono davvero uniche e straordinarie. Si possono fare anche al forno ma fritte sono strepitose

Polpette
Se sei cresciuto/a in Sicilia, di sicuro questa è una delle ricette che ti sblocca i ricordi dell'infanzia, perché è uno dei piatti più amati dalle nostre nonne.
Stiamo parlando delle polpette di patate, broccoli e formaggio. Una pietanza deliziosa ma chè anche un escamotage usato, con la pazienza che solo i nonni hanno, per convincere i più piccoli a mangiare verdure.
Un secondo - o anche un contorno per i più temerari a tavola - che è conosciuto anche in altre parti d'Italia ma qui, in Sicilia, hanno un sapore unico e straordinario grazie a due ingredienti speciali (e nostrani): il caciocavallo e i semi di finocchietto selvatico.
Ingredienti (4 persone):
400 g patate
3 uova
150 g farina 00
100 g broccoli
pangrattato
sale
pepe
olio extravergine d’oliva
olio di semi (per la frittura)
caciocavallo
prezzemolo tritato
semi di finocchietto selvatico
Procedimento
Lessate patate e broccoli facendo bollire abbondantemente patate e broccoli tanto da renderli morbidi per riuscire a schiacciarli con la forchetta. Una volta schiacciati e amalgamati, versate il composto in una citota e aggiungete sale, olio, uovo, pepe, prezzemolo, caciocavallo e i semi di finocchietto.
Iniziate a impastare e quando il composto è ben compatto unite anche una spolverata di farina.
Preparate in tre piatti separati, rispettivamente, il pangrattato, la farina e le uova (da sbattere con la forchetta). Nel frattempo con le mani prendete pezzetti del composto e formate delle polpette ovali. Se gradite (ve lo consigliamo per un risultato davvero eccezionale) potete aggiungere all'interno dei pezzetti di caciocavallo o tuma siciliano.
A questo punto potete passare ogni polpetta prima nella farina, poi nell’uovo sbattuto ed infine nel pangrattato.
Passiamo alla cottura. Avete due opzioni: friggerle o cuocerle al forno ventilato. Noi vi consigliamo la frittura, come previsto nella ricetta originale.
Dunque per la frittura: fate riscaldare l'olio di semi in una padella e appena è caldo mettete le polpette fino alla doratura desiderata.
Vi suggeriamo, una volta pronte, di adagirle sulla carta assorbente per fritti, così da eliminare l’olio in eccesso.
Servitele calde. Buon appetito!
Stiamo parlando delle polpette di patate, broccoli e formaggio. Una pietanza deliziosa ma chè anche un escamotage usato, con la pazienza che solo i nonni hanno, per convincere i più piccoli a mangiare verdure.
Un secondo - o anche un contorno per i più temerari a tavola - che è conosciuto anche in altre parti d'Italia ma qui, in Sicilia, hanno un sapore unico e straordinario grazie a due ingredienti speciali (e nostrani): il caciocavallo e i semi di finocchietto selvatico.
Ingredienti (4 persone):
400 g patate
3 uova
150 g farina 00
100 g broccoli
pangrattato
sale
pepe
olio extravergine d’oliva
olio di semi (per la frittura)
caciocavallo
prezzemolo tritato
semi di finocchietto selvatico
Procedimento
Lessate patate e broccoli facendo bollire abbondantemente patate e broccoli tanto da renderli morbidi per riuscire a schiacciarli con la forchetta. Una volta schiacciati e amalgamati, versate il composto in una citota e aggiungete sale, olio, uovo, pepe, prezzemolo, caciocavallo e i semi di finocchietto.
Iniziate a impastare e quando il composto è ben compatto unite anche una spolverata di farina.
Preparate in tre piatti separati, rispettivamente, il pangrattato, la farina e le uova (da sbattere con la forchetta). Nel frattempo con le mani prendete pezzetti del composto e formate delle polpette ovali. Se gradite (ve lo consigliamo per un risultato davvero eccezionale) potete aggiungere all'interno dei pezzetti di caciocavallo o tuma siciliano.
A questo punto potete passare ogni polpetta prima nella farina, poi nell’uovo sbattuto ed infine nel pangrattato.
Passiamo alla cottura. Avete due opzioni: friggerle o cuocerle al forno ventilato. Noi vi consigliamo la frittura, come previsto nella ricetta originale.
Dunque per la frittura: fate riscaldare l'olio di semi in una padella e appena è caldo mettete le polpette fino alla doratura desiderata.
Vi suggeriamo, una volta pronte, di adagirle sulla carta assorbente per fritti, così da eliminare l’olio in eccesso.
Servitele calde. Buon appetito!
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