Una soluzione per l'incrocio "killer" di viale Regione: il Comune dice sì al ponte pedonale
Prima dello svincolo si farà (si spera) il sovrappasso pedonale. Approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica, ora serve trovare i fondi: 5,3 milioni
Il tratto della circonvallazione dove verrà costruito lo svincolo Perpignano
Una buona notizia (si spera) per l'incrocio tra viale Regione Siciliana e via Perpignano. La giunta comunale ha approvato, su proposta dell’area dei Lavori Pubblici e Manutenzioni, il progetto di fattibilità tecnica ed economica relativo alla realizzazione del sovrappasso pedonale.
Ridefinito "l'incrocio killer", perché numerosi gli incidenti avvenuti, tra cui due mortali. Qui infatti hanno perso la vita cinque anni fa il 17enne Agostino Cardovino e nel novembre scorso il 66enne Antonino Cangemi, entrambi travolti in prossimità dello svincolo.
Da 20 anni si parla di realizzare uno svincolo, per realizzare il quale si sono persi ben due finanziamenti. Il primo a causa del fallimento dell'azienda esecutrice e il secondo (nell'ambito del "Patto di Palermo") a causa dei ritardi accumulati. Nel 2023 l'opera è tornata sotto i riflettori e i lavori sono stati affidati ad Anas. Al momento risulta finanziata la progettazione, ma solo quella, come abbiamo raccontato in un nostro articolo di approfondimento. Dunque per lo svincolo servono più tempo e più soldi, dato che il costo stimato è di circa 30 milioni.
Nel frattempo l'amministrazione comunale ricorre a una soluzione più veloce (si spera) per rendere più sicuro l'attraversamento dell'incrocio: un sovrappasso pedonale, dall'importo complessivo di 5,3 milioni di euro.
Approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica, adesso bisogna trovare i soldi. «L’intervento è stato inserito nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche e rientra tra le priorità strategiche individuate dall’Amministrazione comunale per la riqualificazione della circonvallazione», assicura il Comune.
Obiettivo dell'amministrazione è inserirlo nel finanziamento previsto dall’Avviso pubblico regionale a valere sulle risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2021/2027, promosso dalla Regione Siciliana – Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità.
«L’approvazione di questo progetto – dichiarano il sindaco Roberto Lagalla e l’assessore ai Lavori Pubblici Totò Orlando – rappresenta un’ulteriore tappa del percorso avviato dall’amministrazione per migliorare le condizioni di sicurezza e accessibilità della circonvallazione, una delle infrastrutture viarie più importanti e trafficate della città.
Dopo gli interventi già in corso sulla Porta Sud (svincolo Brancaccio) e sul Ponte Corleone, questo progetto conferma l’attenzione costante rivolta a questa arteria e alla sicurezza dei cittadini».
Ridefinito "l'incrocio killer", perché numerosi gli incidenti avvenuti, tra cui due mortali. Qui infatti hanno perso la vita cinque anni fa il 17enne Agostino Cardovino e nel novembre scorso il 66enne Antonino Cangemi, entrambi travolti in prossimità dello svincolo.
Da 20 anni si parla di realizzare uno svincolo, per realizzare il quale si sono persi ben due finanziamenti. Il primo a causa del fallimento dell'azienda esecutrice e il secondo (nell'ambito del "Patto di Palermo") a causa dei ritardi accumulati. Nel 2023 l'opera è tornata sotto i riflettori e i lavori sono stati affidati ad Anas. Al momento risulta finanziata la progettazione, ma solo quella, come abbiamo raccontato in un nostro articolo di approfondimento. Dunque per lo svincolo servono più tempo e più soldi, dato che il costo stimato è di circa 30 milioni.
Nel frattempo l'amministrazione comunale ricorre a una soluzione più veloce (si spera) per rendere più sicuro l'attraversamento dell'incrocio: un sovrappasso pedonale, dall'importo complessivo di 5,3 milioni di euro.
Approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica, adesso bisogna trovare i soldi. «L’intervento è stato inserito nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche e rientra tra le priorità strategiche individuate dall’Amministrazione comunale per la riqualificazione della circonvallazione», assicura il Comune.
Obiettivo dell'amministrazione è inserirlo nel finanziamento previsto dall’Avviso pubblico regionale a valere sulle risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2021/2027, promosso dalla Regione Siciliana – Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità.
«L’approvazione di questo progetto – dichiarano il sindaco Roberto Lagalla e l’assessore ai Lavori Pubblici Totò Orlando – rappresenta un’ulteriore tappa del percorso avviato dall’amministrazione per migliorare le condizioni di sicurezza e accessibilità della circonvallazione, una delle infrastrutture viarie più importanti e trafficate della città.
Dopo gli interventi già in corso sulla Porta Sud (svincolo Brancaccio) e sul Ponte Corleone, questo progetto conferma l’attenzione costante rivolta a questa arteria e alla sicurezza dei cittadini».
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