Palermo si è tinta di rosa: un fiume di gente per dire "no" alla violenza contro le donne
"Palermo in Rosa" è stata più forte del meteo avverso e si è conclusa con numeri da record e centinaia di persone che hanno attraversato il cuore della città
Palermo in Rosa 2025
Alla fine è spuntato anche il sole. Quest'anno la "Palermo in Rosa" è stata più forte del meteo avverso e si è conclusa con numeri da record. L'evento ludico-motorio, che ha raggiunto la sua settima edizione, è dedicato alla sensibilizzazione contro la violenza sulle donne e i femminicidi. Centinaia e centinaia le persone che hanno attraversato il cuore della città, trasformandolo in un grande abbraccio collettivo all’insegna del rispetto, della solidarietà e dell’impegno civile.
La manifestazione, organizzata dalla Now Team con il sostegno del Gruppo Mangia’s e del Palermo FC, ha ancora una volta confermato il proprio valore etico e sociale, diventando un appuntamento simbolo per Palermo. Migliaia tra donne, uomini, famiglie, scuole e associazioni hanno percorso i circa tre chilometri del tracciato, con partenza e arrivo in piazza Verdi.
Sulla scalinata del Teatro Massimo è stata scattata la tradizionale e suggestiva foto di rito che, come sperano gli organizzatori, punta a diventare virale sui social per far viaggiare questo importante messaggio.
L'evento ha avuto il patrocinio del comune di Palermo, ConfCommercio Palermo, l'ordine dei dottori commercialisti di Palermo, l'ordine degli avvocati di Palermo, la fondazione Liborio Mario Rubino, l'ordine degli ingegneri della provincia di Palermo, l'associazione farmaciste insieme, Federfarma, ente sportivo italiano, ordine dei dottori agronomi della provincia di Palermo, ordine dei consulenti del lavoro della provincia di Palermo.
Allo start della manifestazione era presente anche il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla: «Palermo, come tante altre città, ha subìto l'onta del femminicidio, uno dei reati più odiosi, che rappresenta la degenerazione di un amore malato. Occorre restituire ai rapporti uomo-donna speranza, volontà, capacità di pensiero e maturità dei comportamenti, oltre che affetto. Eventi come questo sono un’occasione unica e importante per riflettere tutti insieme».
L’assessore allo Sport, Alessandro Anello, ha espresso grande soddisfazione per il risultato raggiunto: «È un’iniziativa molto importante che mette al centro il “no” alla violenza contro le donne. Noi, come Amministrazione comunale, stiamo facendo di tutto per sostenerla. Non è solo un evento sportivo, ma c’è molto di più. Il messaggio che si vuole lanciare è chiaro: bisogna riuscire a trasmettere a tutti i valori fondamentali. Palermo può e deve ambire a diventare città capofila di iniziative come questa».
«Siamo soddisfatti – dice Daniele Di Gregoli, della Now Team – è stato bellissimo vedere una partecipazione simile anche in una giornata incerta dal punto di vista meteorologico come questa. Ci piace osservare come la Palermo in Rosa cresca non solo nei numeri, ma anche e soprattutto dal punto di vista dei consensi. Cerchiamo in tutti i modi di esprimere il nostro messaggio del “no” alla violenza sulle donne, ma più in generale del “no” alla violenza in tutte le sue forme, soprattutto verso le nuove generazioni, per un cambio di rotta della società».
«Un dovere esserci – dice Marcello Mangia, ceo del Gruppo Mangia’s e main partner dell'evento – ma anche un piacere. Abbiamo fatto la nostra parte, con la volontà di migliorare la nostra meravigliosa Sicilia. È importante essere presenti oggi per manifestare con forza contro la violenza sulle donne».
L’evento ha preso il via alle 9:30 con il ritrovo in piazza Verdi. Dopo la presentazione dei progetti e un emozionante flash mob della Compagnia della Danza Palermo, la carovana rosa è partita lungo un percorso che ha toccato i luoghi simbolo del centro cittadino: via Cavour, via Roma, piazza Sturzo, via Puglisi Bertolino, via Isidoro Carini, via Archimede e via Libertà, fino al rientro al Teatro Massimo. In chiusura, attività sportive e momenti ludici, tra cui il calcio in miniatura curato dagli allenatori delle giovanili del Palermo FC, hanno animato la piazza fino alle 13:00.
La manifestazione, organizzata dalla Now Team con il sostegno del Gruppo Mangia’s e del Palermo FC, ha ancora una volta confermato il proprio valore etico e sociale, diventando un appuntamento simbolo per Palermo. Migliaia tra donne, uomini, famiglie, scuole e associazioni hanno percorso i circa tre chilometri del tracciato, con partenza e arrivo in piazza Verdi.
Sulla scalinata del Teatro Massimo è stata scattata la tradizionale e suggestiva foto di rito che, come sperano gli organizzatori, punta a diventare virale sui social per far viaggiare questo importante messaggio.
L'evento ha avuto il patrocinio del comune di Palermo, ConfCommercio Palermo, l'ordine dei dottori commercialisti di Palermo, l'ordine degli avvocati di Palermo, la fondazione Liborio Mario Rubino, l'ordine degli ingegneri della provincia di Palermo, l'associazione farmaciste insieme, Federfarma, ente sportivo italiano, ordine dei dottori agronomi della provincia di Palermo, ordine dei consulenti del lavoro della provincia di Palermo.
Allo start della manifestazione era presente anche il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla: «Palermo, come tante altre città, ha subìto l'onta del femminicidio, uno dei reati più odiosi, che rappresenta la degenerazione di un amore malato. Occorre restituire ai rapporti uomo-donna speranza, volontà, capacità di pensiero e maturità dei comportamenti, oltre che affetto. Eventi come questo sono un’occasione unica e importante per riflettere tutti insieme».
L’assessore allo Sport, Alessandro Anello, ha espresso grande soddisfazione per il risultato raggiunto: «È un’iniziativa molto importante che mette al centro il “no” alla violenza contro le donne. Noi, come Amministrazione comunale, stiamo facendo di tutto per sostenerla. Non è solo un evento sportivo, ma c’è molto di più. Il messaggio che si vuole lanciare è chiaro: bisogna riuscire a trasmettere a tutti i valori fondamentali. Palermo può e deve ambire a diventare città capofila di iniziative come questa».
«Siamo soddisfatti – dice Daniele Di Gregoli, della Now Team – è stato bellissimo vedere una partecipazione simile anche in una giornata incerta dal punto di vista meteorologico come questa. Ci piace osservare come la Palermo in Rosa cresca non solo nei numeri, ma anche e soprattutto dal punto di vista dei consensi. Cerchiamo in tutti i modi di esprimere il nostro messaggio del “no” alla violenza sulle donne, ma più in generale del “no” alla violenza in tutte le sue forme, soprattutto verso le nuove generazioni, per un cambio di rotta della società».
«Un dovere esserci – dice Marcello Mangia, ceo del Gruppo Mangia’s e main partner dell'evento – ma anche un piacere. Abbiamo fatto la nostra parte, con la volontà di migliorare la nostra meravigliosa Sicilia. È importante essere presenti oggi per manifestare con forza contro la violenza sulle donne».
L’evento ha preso il via alle 9:30 con il ritrovo in piazza Verdi. Dopo la presentazione dei progetti e un emozionante flash mob della Compagnia della Danza Palermo, la carovana rosa è partita lungo un percorso che ha toccato i luoghi simbolo del centro cittadino: via Cavour, via Roma, piazza Sturzo, via Puglisi Bertolino, via Isidoro Carini, via Archimede e via Libertà, fino al rientro al Teatro Massimo. In chiusura, attività sportive e momenti ludici, tra cui il calcio in miniatura curato dagli allenatori delle giovanili del Palermo FC, hanno animato la piazza fino alle 13:00.
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