In autostrada finito un cantiere ne arriva un altro: cambia il traffico verso Palermo

Terminano oggi pomeriggio, con una settimana di anticipo, i lavori lungo la carreggiata in direzione Palermo dell’autostrada A19 Palermo-Catania, all’altezza dello svincolo di Bagheria, dove è stato realizzato il nuovo cordolo in cemento armato per l’installazione delle barriere di sicurezza.

Da domani (sabato 22 novembre) avviene il ripristino delle corsie di marcia e di sorpasso, senza ulteriori limitazioni al traffico. Fino al 30 gennaio 2026, le altre lavorazioni proseguiranno nella sola corsia di emergenza, per un tratto di circa un chilometro.

La rimozione delle limitazioni nel tratto Bagheria-Villabate consente la ripresa degli interventi sui viadotti Cubo e Perriera, nel cantiere di Casteldaccia. Tra lunedì 24 novembre e sabato 20 dicembre, saranno completate le attività di adeguamento della carreggiata in direzione Catania, che prevedono la sostituzione dei giunti e il rifacimento della pavimentazione.

Per garantire la continuità della circolazione, durante il periodo dei lavori sarà istituito un temporaneo doppio senso di marcia in un tratto dell'autostrada in direzione Palermo (fra i km 9,350 e 10,100, nella carreggiata opposta in corrispondenza del cantiere di Casteldaccia).

«Si procede - dichiara il presidente della Regione Siciliana e commissario straordinario di governo per il piano di manutenzione della A19, Renato Schifani - con celerità e nel pieno rispetto dei tempi programmati, cercando di limitare al massimo i disagi per gli utenti. Si tratta di interventi indispensabili, perché manutenzioni di questo tipo non erano mai state eseguite e non possiamo in alcun modo mettere in discussione la sicurezza di chi percorre quotidianamente l'autostrada. Siamo consapevoli dei disagi, ma chiediamo agli automobilisti un po’ di pazienza. I benefici, attesi da anni, saranno duraturi».

Gli interventi fanno parte del piano di ammodernamento dell’autostrada "Palermo-Catania", coordinato dal presidente Schifani, con il supporto dei due vice commissari