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Anniversari, prime assolute e debutti: la Stagione 2022 del Teatro Massimo a Palermo

Si comincia a gennaio con il nuovo allestimento dei "Vespri siciliani" di Giuseppe Verdi per la prima volta a Palermo, nella versione francese, con la regia di Emma Dante

  • 29 ottobre 2021

Francesco Giambrone (foto di Rosellina Garbo)

Un anno importante il 2022 per il Teatro Massimo di Palermo che dedica la nuova stagione, al via il 20 gennaio, al trentennale delle stragi di mafia e ai 25 anni dalla sua riapertura.

Una programmazione tutta dedicata alla memoria di quegli eventi drammatici che innescarono una stagione di rivolta e di partecipazione della società civile che generò, tra le tante reazioni, anche la riapertura del Massimo.

Ad aprire la stagione 2022, il nuovo allestimento di “Les vêpres siciliennes, grand-opéra" di Giuseppe Verdi (20, 22, 23, 25, 26 gennaio), per la prima volta a Palermo nella versione originale in francese in cinque atti, diretta da Omer Meir Wellber con la regia di Emma Dante.

Una coproduzione internazionale con il Teatro San Carlo di Napoli, il Teatro Comunale di Bologna e il Teatro Real di Madrid, che vedrà impegnati Orchestra, Coro e Corpo di ballo del Massimo.

La stagione prosegue fino a ottobre 2022 con altre opere evocatrici di partecipazione e riscosse civiche e del binomio arte e politica, come "Simon Boccanegra" (19, 20, 22, 23 e 27 febbraio) nello storico allestimento firmato da Sylvano Bussotti recentemente scomparso, a cui l’opera è dedicata.
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Segue il "Roberto Devereux" (20, 22, 25, 26 e 27 marzo); ad aprile "Le relazioni pericolose" (9, 10, 12 e 13 aprile) con le coreografie di Davide Bombana.

In programma anche una "Tosca" (29,30 aprile e 3 e 4 maggio) diretta da Valerio Galli; e poi “Prometeo” (4 e 5 giugno) diretta dal Maestro Gabriele Ferro.

Chiudono la stagione 2022 "Il matrimonio segreto" (30 settembre,1, 2, 4 e 5 ottobre) e il "Nabucco" di Verdi.

E viene messo in campo un programma di attività nel mese di maggio volto a commemorare il trentennale delle stragi mafiose.

Tra queste "Cenere", interpretato da Gigi Borruso, l’opera inchiesta di Gery Palazzotto su musiche di Marco Betta, Fabio Lannino e Diego Spitaleri, che debutta il 13 e 14 maggio e conclude la trilogia dedicata ai misteri delle stragi di mafia.

Il 23 maggio "One minute of no silence" un progetto collettivo che unisce artisti di tutto il mondo nel comporre un minuto di musica originale che, inviata via web, comporrà una sinfonia di “minuti di non silenzio” in memoria delle vittime delle stragi del ’92.

E, sempre il 23 maggio, l’esecuzione della "Messa da Requiem" di Giuseppe Verdi, diretta da Omer Meir Wellber con l'Orchestra e il Coro del Teatro Massimo diretto da Ciro Visco.

Infine il 27 maggio, al Teatro Regio di Torino, la prima esecuzione assoluta di "Falcone e Borsellino. L’eredità dei giusti".

L’opera sarà eseguita a Palermo il 19 luglio, al Teatro di Verdura. La drammaturgia è di Emanuela Giordano, in scena gli attori del Piccolo Teatro di Milano.

In maggio ricorre anche un anniversario lieto, il venticinquennale della riapertura del Teatro Massimo (avvenuta nel 1997) e per celebrarne la ricorrenza, il 12 maggio, sul podio dell’Orchestra del Massimo sale Michele Mariotti, prossimo direttore musicale del Teatro dell’Opera di Roma, che eseguirà la Sinfonia n. 2 di Gustav Mahler "Resurrezione".

«La programmazione 2022 - dichiara il sovrintendente del Teatro Massimo, Francesco Giambrone - riconquista con la riapertura la volontà di elaborare una narrazione culturale capace di sguardi molteplici di alto livello artistico.

Dedichiamo questa nuova stagione alla capacità di resistere e di reagire pur in situazioni difficili, a volte estreme, come quelle in cui il mondo del teatro si è ritrovato».

Una stagione, dunque, che vede avvicendarsi grandi protagonisti della scena contemporanea.

Tra loro ricordiamo Placido Domingo, Roberto Abbado, Kent Nagano anche lui per la prima volta sul podio dell’Orchestra del Teatro Massimo, George Petean, Anna Pirozzi, il baritono mongolo Amartuvshin Enkhbat, Maria Agresta al suo debutto italiano in uno dei ruoli più drammatici e intensi del teatro di Donizetti, nel ruolo di Elisabetta I in "Roberto Devereux".

E ancora, Ewa Plonka, Maria José Siri, Erwin Schrott John Osborn, Fabio Sartori, il giovane e talentuoso direttore d’orchestra Michele Spotti, Maria Yakovleva, l’étoile ospite della coreografia di Davide Bombana "Le relazioni pericolose" e il duo di artisti visuali Masbedo.

Ripartono nel 2022 anche i progetti di produzione del Teatro dedicati alle scuole, così come proseguono le collaborazioni già intraprese con alcune alcune istituzioni musicali del territorio.

Tra queste il Conservatorio di Palermo, l’Orchestra Sinfonica Siciliana, The Brass Group, l’Associazione Amici della Musica di Palermo, a cui si aggiungono la Fondazione Merz, ZACentrale, l’Accademia di Belle Arti, l’Università degli Studi di Palermo.

Riprende anche la programmazione delle tournée con i complessi artistici e tecnici del Teatro, a partire da quella in Giappone (Tokyo, Hamamatsu, Otsu, Osaka e Nagoya) nel mese di giugno 2022, con l’Orchestra e il Coro del Teatro Massimo, e due opere.

Si tratta de "La bohème" di Giacomo Puccini nel nuovo allestimento appositamente realizzato, e "Simon Boccanegra" di Giuseppe Verdi nell’allestimento storico del Teatro Regio di Torino.

L’immagine grafica del progetto di comunicazione, quest’anno, è affidata all’artista Francesco De Grandi che ha realizzato un concept pittorico che prende spunto dai titoli in programma per comporre un grande affresco di cui ogni opera lirica è un tassello.

INFO BIGLIETTI E ABBONAMENTI
La campagna abbonamenti della stagione 2022 prende il via il 12 novembre 2021 e dà diritto di prelazione agli abbonati della stagione 2020 interrotta dalla pandemia. Dal 13 dicembre la campagna viene aperta a tutti.

I biglietti sono in vendita presso la biglietteria del Teatro Massimo (aperta dal lunedì alla domenica, dalle ore 9.30 alle ore 15.30 e nei giorni di spettacolo a partire da un’ora prima e fino a mezz’ora dopo l’inizio della rappresentazione), online e tramite il call center.

Maggiori informazioni sul calendario di vendita le trovate sul sito del Teatro Massimo o chiamando la biglietteria allo 091 8486000, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle ore 18.00.
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