RICETTE
Cosa si mangia per San Martino in Sicilia: 5 ricette da gustare (o da pucciare nel vino)
San Martino si avvicina e la festa è una scusa deliziosa per fare un pieno di dolci tipici e moffolette. Vale la pena anche mettere le mani in pasta e prepararle in casa
I biscotti di San Martino in Sicilia
Alcuni dei dolci tipici di San Martino sono pensati per l’inzuppo, o comunque per essere accompagnati dal vino novello come biscotti di San Martino che esistono nella varianti "chini" (inzuppati in liquore e farciti con crema di ricotta) e "decorati" (ricoperti di glassa e confetti e ripieni di conserva) entrambi accompagnati da vino moscato o ancora con l'uvetta. Qui ve ne diamo due versioni.
Ingredienti
-460 g di farina
- 1 pizzico di sale
- 1 bustina di lievito di birra secco
- 1/2 tazza di acqua tiepida
- 10 cucchiai di olio di semi o 11 di burro
- 100 g di zucchero
- 1 cucchiaio di semi di finocchio o anice
-1 cucchiaino di cannella
Preparazione
Fate sciogliere il lievito nell'acqua con un cucchiaino di zucchero. Fatelo riposare per 10 minuti. Unite in una ciotola la farina, l’olio o il burro fuso, lo zucchero e i semi di anice o finocchio. Mescolate bene, quindi unite l'acqua con il lievito e impastate ancora fino a quando non si sarà amalgamato bene il tutto. Versate l'impasto sul piano di lavoro e lavoratelo ancora con le mani. Copritelo e lasciatelo lievitare per 45 minuti. Mentre l'impasto riposa, riscaldare il forno a 190 °C. Foderate delle teglie per biscotti con carta da forno. Tagliate l'impasto ricavando 18 pezzi uguali da circa 50 grammi ciascuno. Arrotolate ogni pezzo ottenendo una striscia lunga e modellatela a forma di chiocciola. Trasferitela sulle teglie preparate in precedenza e continuate fino ad esaurimento dell’impasto. Fate cuocere per circa 10-15 minuti, o fino a quando i biscotti di San Martino non saranno ben dorati.
Di questi dolci croccanti e deliziosi presenti in moltissime pasticcerie e nei panifici più forniti, esiste anche la versione morbida dei biscotti di San Martino con uvetta.
Ingredienti
- 500 g di farina
- 125 gr di zucchero
- 20 gr di lievito di birra fresco
- 150 gr di latte
- 100 gr di burro
- Uvetta qb - 1 tuorlo
Preparazione
Fate scaldare il latte, unite lo zucchero e il lievito e impastate aggiungendo il burro morbido a cubetti e successivamente la farina. Ottenuta una palla, mettetela a riposare per circa 2 ore fino al suo raddoppio. Unite adesso l’uvetta e incorporatela perfettamente. Ricavate delle porzioni di uguale peso alle quali dare la forma di strisce e poi di chiocciole. Spennellatene a piacere la superficie con un uovo sbattuto e fate cuocere in forno caldo a 170 gradi per circa 20 minuti. Sfornate i biscotti di San martino morbidi con uvetta, fateli intiepidire, quindi gustateli.
L'unto (ma non per forza il bisunto) per le feste in Sicilia non può mancare e in questo senso ci vengono in aiuto le Frittelle di San Martino siciliane. Fritte, irresistibili e velocissime da realizzare. Basta davvero poco per assaporare una delizia unica, una tira l'altra.
Ingredienti
- 250 g farina di grano duro
- 250 ml acqua tiepida
-2 g lievito di birra secco
-30 g uvetta
- 2 cucchiai semi di finocchio
-1 pizzico sale
-Zucchero qb
-Olio di semi di arachide
Preparazione
Dopo aver messo l’uvetta in ammollo in acqua fredda per circa10 minuti fate sciogliete il lievito di birra in poca acqua con un pizzico di zucchero. Trasferite sulla farina, unite il sale e lavorate bene con un cucchiaio. L’impasto deve risultare abbastanza morbido e fluido e un po' appiccicoso. Aggiungete l’uvetta strizzata e i semi di finocchio. Mescolate e fate lievitare, coperto, per circa 3 ore e mezza. Mettete a scaldare abbondante olio di semi d’arachide in una pentola capiente e dai bordi alti. Una volta caldo, fate cadere delle cucchiaiate di impasto all’interno e fatele friggere fino a doratura. Scolate le frittelle siciliane di San Martino su carta assorbente e passatele subito nello zucchero. Da gustare non troppo calde.
Non può mancare la ricetta siciliana degli sfinci di San Martino ci regala un dolce fritto a base di patate e poco altro ma adorerete le frittelle soffici e piacevolmente dolci di fronte alle quali è impossibile resistere.
Ingredienti
- 500 g di farina
- 25 g lievito di birra fresco
- 250 g patate lessate
-170 ml latte tiepido
- 50 ml Marsala
- 1 cucchiaio colmo di zucchero
- Scorza grattugiata di arancia e limone
- Olio per friggere
Preparazione
Fate sciogliere il lievito di birra fresco nel latte tiepido, poi setacciate la farina e unite le patate passate con lo schiacciapatate. Unite il lievito sciolto nel latte, il Marsala, il sale e la scorza degli agrumi. Impastate a lungo fino ad ottenere una consistenza morbida e omogenea. Copritelo e fatelo lievitare per circa due ore. Una volta comparse delle bolle, versate l’olio in una pentola dai bordi alti in modo che le frittelle possano galleggiarvi bene. Prelevate poco impasto per volta e adagiatelo nella pentola. Quindi fatelo friggere fino a doratura. Scolate gli sfinci di San Martino con una schiumarola e poi su un piatto rivestito di carta assorbente. Spolverateli a piacere con zucchero semolato misto a cannella..
Ingredienti
500 gr di farina di grano duro
350 gr di acqua
10 gr di lievito di birra
10 gr di sale
20 gr di olio evo
40 gr di semi di anice interi
10 gr di pepe macinato
10 gr di cannella macinata
Semi di sesamo qb
Preparazione
Come primo step, mescolate la farina con le spezie come anice, pepe, cannella.Impastate aggiungendo prima il lievito, poi l’acqua e infine il sale, finché non si ottiene un impasto morbido e non appiccicoso. Fate lievitare finché non raddoppia. Capovolgete l’impasto lievitato sul piano di lavoro, con un taglio netto staccate delle pezzature di circa 120 gr ciascuna, formate le pagnotte. Schiacciatele sul sesamo. Poi posizionatele su una placca rivestita con la carta forno. È opportuno fare una seconda lievitazione e farli cuocere in forno a 190/200 gradi per circa 20-25 minuti. Appena sono pronte, fate raffreddare e condite con tonno, formaggio fresco e pomodoro. Ma non solo: per i condimenti potete sbizzarrirvi. Potete versare l’olio extravergine d’oliva, condire con pepe e peperoncino a piacere. Se preferite i sapori più decisi, potete ultimare con i filetti di acciuga, ricotta o caciocavallo grattugiato.
Che sia farcita con la ricotta, con l'olio, alici e formaggio o con il tonno poco importa ecco qui dieci versioni che potete gustare tutto l'anno: il suo gusto inconfondibile vi travolgerà e renderà felice i vostri commensali.
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