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Dal testo al palco con "Pubblic-Azione": sei spettacoli d'autore al teatro Sant'Eugenio

Da Scarpati a Baricco, passando per Cechov e Perriera: "Pubblic-Azione" è il primo cartellone del teatro Sant'Eugenio, nato dalle ceneri di un vecchio auditorium a Palermo

Balarm
La redazione
  • 1 marzo 2018

L'attore Mirko Ingrassia in "Delirio d'Amore"

"Pubblic-Azione" è il titolo del nuovo cartellone teatrale del teatro Sant'Eugenio di Palermo basato su opere e testi letterari. Gli spettacoli sono portati in scena all'interno di uno spazio nato al posto di un vecchio auditorium, una scommessa che l'attore e regista Mario Pupella non vede l'ora di vincere insieme alla sua famiglia.

È il figlio Marco a firmare in qualità di direttore artistico il cartellone di sei spettacoli che si apre in occasione della festa della donna (giovedì 8 marzo) con "Ciclointerr-8": otto monologhi estratti dai testi di autori diversi per otto donne: Irene Enea, Rossella Leone, Daniela Pupella Melluso, Giuditta Perriera, Elena Pistillo, Lavinia Pupella, Patrizia Veneziano e Sandra Zerilli.

Un inizio di rottura, che parla di violenza e relazioni disfuzionali e che conduce al 15 marzo quando va in scena la storia di un'altra donna con “Zwei null null” di Ugo Scarpati e per la regia di Dario Scarpati.
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L’opera, con le musiche dei Vorianova, si concentra sulla figura di una giovane sopravvissuta a un campo di concentramento e ne racconta la vicenda, con Laura Gestivo, Francesca Vaglica e Dario Scarpati per una produzione de La Compagnia in Valigia.

Il terzo appuntamento è il 22 marzo con Anton Cechov, considerato insieme a Stanislavskij uno dei padri del naturalismo teatrale, che firma "L’Orso e la domanda di matrimonio", spettacolo in due atti per la regia di Luciano Sergio Maria Falletta e con Vincenzo Pepe, Alessandro Fricano e Fabiola Arculeo.

Un altro grande autore, Michele Perriera, firma invece “Ingiury time”, “Dove hai lasciato la mia barca” e “Ritorno”, da cui Giuditta Perriera cui trae la drammaturgia di "Non si può parlare d’amore senza temere di perderlo" che va in scena il 5 aprile per la regia della stessa Giuditta Perriera (anche sulla scena insieme a Rosetta Iacona e Daniela Melluso Pupella).

Per il 7 aprile è prevista la messa in scena della versione teatrale di "Novecento" celebre romanzo, trasposto anche al cinema, di Alessandro Baricco.

Quel bambino abbandonato dai genitori sulla nave e ritrovato sopra un pianoforte da un marinaio e che trascorre tutta l'esistenza a bordo senza mai trovare il coraggio di scendere a terra viene raccontato dalla regia di Marco Feo che vede sul palco Feo e Dario Frasca.

Si torna a parlare d'amore, il 12 aprile, per la chiusura di stagione: "Delirio d'Amore" è lo spettacolo tratto da uno dei tre racconti contenuti nell’ultima opera letteraria di Giovanni Taibi che indaga sulla gioia e sul dolore del giovane Salvo.

Per la regia di Marco Pupella, la messa in scena ruota intorno alle delusioni d'amore, sabbie mobili emotive interpretate da Sandra Zerilli, Nando Chifari, Irene Enea, Mirko Ingrassia e Francesco Grisafi.

Il teatro Sant'Eugenio si trova in piazza Europa 39/40, alle spalle della chiesa Sant'Eugenio Papa: gli spettacoli vanno in scena alle 21.15 e il costo dei biglietti, acquistabili direttamente in botteghino, è di 7 euro.

Per tutte le altre informazioni e per le prenotazioni è possibile telefonare ai numeri 091.6710494 o 347.8308314.
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