RICETTE
È al forno, ma non è quella col ragù: la ricetta con i bucatini più famosa in Sicilia
Dal gusto antico e tradizionale, questa pasta è da sempre il simbolo della Sicilia, ma c'è una variante che rende i commensali più felici: vi sveliamo il procedimento
Ricetta della pasta con le sarde al forno
Dal gusto antico e tradizionale, la pasta con le sarde è da sempre il simbolo della Sicilia, ma c'è una variante che rende i vostri commensali ancora più felici.
Immancabili sono gli ingredienti freschi come le sarde, il finocchietto e la mollica atturrata. Questa è una versione che va messa al forno: scopri come si prepara!
Ingredienti
400 gr di sedani rigati
400 gr di sarde freschissime
3 mazzetti di finocchietto selvatico
Un cucchiaio di pinoli
Un cucchiaio di uvetta sultanina
Una cipolla
Uno spicchio d’aglio
2 cucchiai di estratto di pomodoro
1 bustina di zafferano
Mezzo bicchiere di vino bianco
6 cucchiai di oli extravergine d’oliva
Sale e peperoncino
150 gr di pangrattato abbrustolito
Procedimento
Come primo step è opportuno ammorbidire con acqua tiepida l'uvetta e poi dedicarsi alla pulizia delle sarde privandole della testa e della lisca centrale. Poi si devono dividere in due o tre parti in base al proprio gusto.
Il finocchietto è un ingrediente importantissimo per questa ricetta, dunque bisogna pulirlo e farlo lessare in abbondante acqua salata. Appena è pronto, si scola e si conserva l'acqua di cottura. Poi tagliatelo grossolanamente.
Il soffritto si prepara con con aglio e cipolla e quando è tutto ben rosolato, aggiungete i pezzetti di sarde e fateli rosolare brevemente mescolandoli con un cucchiaio di legno. Unite il finocchietto selvatico, il vino e fare sfumare.
Con l'estratto di pomodoro date colore e sapore alla vostra pietanza, dopo questo mettete uvetta, pinoli e fate cuocere.
Per ultimo aggiungete lo zafferano sciolto in mezzo bicchiere di acqua, il sale e il peperoncino. Coprire con un coperchio e fate cuocere ancora per cinque minuti.
Adesso è il turno della nostra mollica atturrata: in un padellino mettere il pangrattato con un po’ di olio extravergine d’oliva e farlo abbrustolire, occhio a non farlo bruciare.
Ora possiamo dedicarci alla cottura della pasta: portare a ebollizione l’acqua di cottura del finocchietto tenuta da parte, aggiungetene altra se dovesse essere poca. Fate cuocere la pasta e scolatela al dente.
Condite la pasta con il condimento preparato precedentemente e con la metà del pangrattato abbrustolito, mescolate bene e trasferite la pasta condita in uno stampo leggermente unto. Livellate con un cucchiaio di legno e ricoprite la superficie con il pangrattato rimasto.
Grazie al forno questa pasta diventa ancora più buona e il gioco è fatto!
Immancabili sono gli ingredienti freschi come le sarde, il finocchietto e la mollica atturrata. Questa è una versione che va messa al forno: scopri come si prepara!
Ingredienti
400 gr di sedani rigati
400 gr di sarde freschissime
3 mazzetti di finocchietto selvatico
Un cucchiaio di pinoli
Un cucchiaio di uvetta sultanina
Una cipolla
Uno spicchio d’aglio
2 cucchiai di estratto di pomodoro
1 bustina di zafferano
Mezzo bicchiere di vino bianco
6 cucchiai di oli extravergine d’oliva
Sale e peperoncino
150 gr di pangrattato abbrustolito
Procedimento
Come primo step è opportuno ammorbidire con acqua tiepida l'uvetta e poi dedicarsi alla pulizia delle sarde privandole della testa e della lisca centrale. Poi si devono dividere in due o tre parti in base al proprio gusto.
Il finocchietto è un ingrediente importantissimo per questa ricetta, dunque bisogna pulirlo e farlo lessare in abbondante acqua salata. Appena è pronto, si scola e si conserva l'acqua di cottura. Poi tagliatelo grossolanamente.
Il soffritto si prepara con con aglio e cipolla e quando è tutto ben rosolato, aggiungete i pezzetti di sarde e fateli rosolare brevemente mescolandoli con un cucchiaio di legno. Unite il finocchietto selvatico, il vino e fare sfumare.
Con l'estratto di pomodoro date colore e sapore alla vostra pietanza, dopo questo mettete uvetta, pinoli e fate cuocere.
Per ultimo aggiungete lo zafferano sciolto in mezzo bicchiere di acqua, il sale e il peperoncino. Coprire con un coperchio e fate cuocere ancora per cinque minuti.
Adesso è il turno della nostra mollica atturrata: in un padellino mettere il pangrattato con un po’ di olio extravergine d’oliva e farlo abbrustolire, occhio a non farlo bruciare.
Ora possiamo dedicarci alla cottura della pasta: portare a ebollizione l’acqua di cottura del finocchietto tenuta da parte, aggiungetene altra se dovesse essere poca. Fate cuocere la pasta e scolatela al dente.
Condite la pasta con il condimento preparato precedentemente e con la metà del pangrattato abbrustolito, mescolate bene e trasferite la pasta condita in uno stampo leggermente unto. Livellate con un cucchiaio di legno e ricoprite la superficie con il pangrattato rimasto.
Grazie al forno questa pasta diventa ancora più buona e il gioco è fatto!
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