RICETTE
È la principessa delle sere d'estate di Sicilia: la caponata catanese è un tripudio di ortaggi
La Caponata è una cosa seria. I siciliani si sfidano da una costa all'altra a colpi di melanzana per avere il primato della autentica caponata made in Sicily

Caponata catanese
La cucina siciliana affonda le proprie radici nella tradizione povera, basata soprattutto su alcuni ingredienti tipici come melanzane, pomodori e basilico, che sono protagonisti indiscussi della caponata, un piatto tipico siciliano molto apprezzato anche nel resto della Penisola.
Tuttavia esistono diverse varianti: ogni provincia, ogni città, quasi ogni famiglia ha la propria ricetta personale tramandata da generazioni e generazioni. Ognuno giurerà piena fedeltà alla propria ricetta quasi come fosse il Verbo assoluto.
Elemento caratterizzante della Caponata catanese è l'utilizzo, oltre alle melanzane, di altri ortaggi quali i peperoni. In comune invece a quella palermitana sono il sedano, i capperi, le olive e l'inconfondibile sapore della salsa agrodolce.
Per un buon risultato è necessario utilizzare quella che a Palermo viene chiamata "violetta di Palermo", dalla polpa piuttosto compatta e con una consistenza meno spugnosa. Queste sue caratteristiche fanno si che la melanzana non assorba una quantità eccessiva di olio e si presenti poco unta.
Pare che in origine questa ricetta, molto diffusa sulle tavole borghesi e aristocratiche, prevedesse l'utilizzo della lampuga, che in alcune zone della Sicilia è chiamata "capone". Il piatto fu poi rivisitato dalla tradizione popolare sostituendo la lampuga con le melanzane.
Per preparare la Caponata catanese (per 4 persone) occorrono i seguenti ingredienti:
- 4 melanzane;
- 400 gr di peperoni;
- 400 gr di pomodori maturi;
- 1 costa di sedano;
- 3 cipolle;
- 200 gr di olive verdi snocciolate;
- 50 gr di capperi;
- 1/2 bicchiere di aceto di vino bianco;
- 1 cucchiaio di zucchero;
- olio extravergine d'oliva;
- sale;
- pepe.
Procedimento:
Togliete il picciolo alle melanzane e tagliatele a tocchetti; cospargetele di sale e mettetele a colare in un colapasta per eliminare l'acqua di vegetazione.
Dopo circa 1 ora, lavatele e mettetele a friggere in olio abbondante scolandole su carta assorbente. Lavate e tagliate i peperoni a tocchetti e metteteli da parte.
In una padella fate rosolare le cipolle affettate con l'olio aggiungendo, dopo pochi minuti, i peperoni e fate cuocere per 10 minuti. Unite i pomodori pelati e sminuzzati e fate cuocere per 20 minuti aggiungendo acqua, se occorre.
Quando i peperoni risulteranno cotti, aggiungete le melanzane, i capperi, le olive ed il sedano tagliato a pezzetti. Aggiustate di sale e pepe.
Girate bene e finite di cuocere aggiungendo l'aceto con il cucchiaio di zucchero. Fate restringere e togliete dal fuoco. Servite fredda.
Tuttavia esistono diverse varianti: ogni provincia, ogni città, quasi ogni famiglia ha la propria ricetta personale tramandata da generazioni e generazioni. Ognuno giurerà piena fedeltà alla propria ricetta quasi come fosse il Verbo assoluto.
Elemento caratterizzante della Caponata catanese è l'utilizzo, oltre alle melanzane, di altri ortaggi quali i peperoni. In comune invece a quella palermitana sono il sedano, i capperi, le olive e l'inconfondibile sapore della salsa agrodolce.
Per un buon risultato è necessario utilizzare quella che a Palermo viene chiamata "violetta di Palermo", dalla polpa piuttosto compatta e con una consistenza meno spugnosa. Queste sue caratteristiche fanno si che la melanzana non assorba una quantità eccessiva di olio e si presenti poco unta.
Pare che in origine questa ricetta, molto diffusa sulle tavole borghesi e aristocratiche, prevedesse l'utilizzo della lampuga, che in alcune zone della Sicilia è chiamata "capone". Il piatto fu poi rivisitato dalla tradizione popolare sostituendo la lampuga con le melanzane.
Per preparare la Caponata catanese (per 4 persone) occorrono i seguenti ingredienti:
- 4 melanzane;
- 400 gr di peperoni;
- 400 gr di pomodori maturi;
- 1 costa di sedano;
- 3 cipolle;
- 200 gr di olive verdi snocciolate;
- 50 gr di capperi;
- 1/2 bicchiere di aceto di vino bianco;
- 1 cucchiaio di zucchero;
- olio extravergine d'oliva;
- sale;
- pepe.
Procedimento:
Togliete il picciolo alle melanzane e tagliatele a tocchetti; cospargetele di sale e mettetele a colare in un colapasta per eliminare l'acqua di vegetazione.
Dopo circa 1 ora, lavatele e mettetele a friggere in olio abbondante scolandole su carta assorbente. Lavate e tagliate i peperoni a tocchetti e metteteli da parte.
In una padella fate rosolare le cipolle affettate con l'olio aggiungendo, dopo pochi minuti, i peperoni e fate cuocere per 10 minuti. Unite i pomodori pelati e sminuzzati e fate cuocere per 20 minuti aggiungendo acqua, se occorre.
Quando i peperoni risulteranno cotti, aggiungete le melanzane, i capperi, le olive ed il sedano tagliato a pezzetti. Aggiustate di sale e pepe.
Girate bene e finite di cuocere aggiungendo l'aceto con il cucchiaio di zucchero. Fate restringere e togliete dal fuoco. Servite fredda.
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