TEATRO
Il Sarto di "Gomorra" al Tmo di Palermo: un laboratorio teatrale con Salvatore Cantalupo
Arriva al Teatro Mediterraneo Occupato di Palermo il laboratorio teatrale diretto da Salvatore Cantalupo, che ha interpretato il ruolo del sarto in "Gomorra" di Garrone
L'attore Salvatore Cantalupo
Un'occasione per confrontarsi con un grande attore e imparare da lui: il TMO - Teatro Mediterraneo Occupato di Palermo e Memini Mutamento Teatro presentano un laboratorio teatrale diretto da Salvatore Cantalupo, attore alla scuola di Antonio Neiwiller, che ha interpretato il ruolo del sarto in “Gomorra” di Matteo Garrone.
Si tratta di uno studio su "Il Linguaggio della Montagna" di Harold Pinter, che dal 19 al 24 febbraio dalle ore 16 alle ore 20 si svolgerà proprio presso gli spazi del TMO. Per iscriversi al laboratorio è necessario inviare una mail all'indirizzo info@tmopalermo.it.
Lo scopo del laboratorio teatrale è per Salvatore la creazione di una piccola comunità, la realizzazione di un lavoro sinergico, dove tutti i partecipanti sono artefici della costruzione e della messa in scena.
Si parte dal corpo per scoprire le doti, le potenzialità assopite, le debolezze e, per paradosso, l’abbattimento dell’ego per poi dedicarsi allo studio de "Il Linguaggio della Montagna" nel quale Pinter denuncia con la consueta forza le torture, le guerre, la violazione dei diritti umani e l’abuso di potere.
Si lavorerà sulla costruzione di personaggi surreali, grotteschi e crudeli attraverso l’arte dell’improvvisazione. Ogni allievo dovrà avere un abbigliamento comodo da lavoro e portare con sé semplicemente un quaderno e una penna.
Per maggiori informazioni è possibile telefonare al numero 327.4932888 dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 20.
Si tratta di uno studio su "Il Linguaggio della Montagna" di Harold Pinter, che dal 19 al 24 febbraio dalle ore 16 alle ore 20 si svolgerà proprio presso gli spazi del TMO. Per iscriversi al laboratorio è necessario inviare una mail all'indirizzo info@tmopalermo.it.
Lo scopo del laboratorio teatrale è per Salvatore la creazione di una piccola comunità, la realizzazione di un lavoro sinergico, dove tutti i partecipanti sono artefici della costruzione e della messa in scena.
Si parte dal corpo per scoprire le doti, le potenzialità assopite, le debolezze e, per paradosso, l’abbattimento dell’ego per poi dedicarsi allo studio de "Il Linguaggio della Montagna" nel quale Pinter denuncia con la consueta forza le torture, le guerre, la violazione dei diritti umani e l’abuso di potere.
Si lavorerà sulla costruzione di personaggi surreali, grotteschi e crudeli attraverso l’arte dell’improvvisazione. Ogni allievo dovrà avere un abbigliamento comodo da lavoro e portare con sé semplicemente un quaderno e una penna.
Per maggiori informazioni è possibile telefonare al numero 327.4932888 dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 20.
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