BANDI E OPPORTUNITÀ
Il Teatro Libero lancia il progetto "Teatro di Comunità": due bandi per spettatori e attori
Dalla "Scuola dello Spettatore" alla "Residenza di creazione": sono questi i due filoni del nuovo progetto diretto a spettatori e attori professionisti. Ecco come candidarsi
Lo storico ingresso del Teatro Libero a Piazza Marina
Il progetto intende avviare un percorso di formazione su due fronti: da un lato quello della formazione del pubblico con la Scuola dello spettatore, dall’altro con la costituzione di una compagnia di attrici e attori professionisti per un progetto legato alla scrittura shakespeariana.
Il primo è un progetto di formazione e fruizione teatrale rivolto a un massimo di 50 spettatori, che si articolerà in 3 incontri al mese per tre mesi. Un complessivo di 9 incontri – tra ottobre e dicembre 2020 - per un totale di 27 ore e vedrà la partecipazione di diversi docenti, artisti e organizzatori che inizieranno un percorso nel mondo del teatro contemporaneo, mettendo al centro del progetto l’esperienza teatrale e il punto di vista dello spettatore.
Il secondo bando è la Residenza di creazione, un progetto di formazione professionale rivolto a un massimo di 20 attrici e/o attori professionisti, con l’obiettivo di approfondire la drammaturgia shakespeariana, attraverso lo studio dei personaggi della sua opera.
Il progetto si pone l'obiettivo di costituire una compagnia professionale che sarà scritturata nel 2021, al fine di produrre una trilogia shakespeariana. La residenza sarà condotta da Lia Chiappara, e coordinata da Salvo Dolce, con interventi di artisti di altre discipline.
La residenza avrà una durata di quattro settimane, suddivise in due parti. La prima, sarà per due settimane tra ottobre e novembre 2020, per 4 ore dal lunedì al venerdì; la seconda per due settimane da metà novembre a metà dicembre 2020, per 4 ore dal lunedì al venerdì.
La frequenza è gratuita ed obbligatoria, pena esclusione; per iscriversi si potrà inviare una domanda entro e non oltre le ore 12 del 16 ottobre 2020 a all’indirizzo di posta elettronica: bandi@teatroliberopalermo.it – specificando nell’oggetto “Residenza di Creazione 2020 - Shakespeare”. È necessario allegare il proprio CV, 2 foto e/o video e una lettera motivazionale.
«Negli ultimi anni – sottolinea il direttore del Teatro Libero, Luca Mazzone - ci si è molto concentrati sulla formazione dell’attore, sull’attivazione di corsi di laurea e di specializzazione rivolti ai professionisti e agli addetti ai lavori, perdendo di vista, molto spesso, la forza comunicativa e l’importanza della figura dello spettatore nella relazione teatrale, nel cortocircuito che genera il teatro. Teatro non solo come luogo pubblico di condivisione e spazio messo in discussione dall’emergenza sanitaria, ma soprattutto come rito, incontro, come comunione di intenti, patto di fiducia, tra l’officiante attore e il fedele spettatore. Ecco perché riteniamo importante avviare un progetto speciale di formazione del pubblico che vedrà coinvolto un percorso di educazione e formazione dello spettatore».
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