MOBILITÀ
L'hanno inventata i Florio e torna a Palermo: dove vedere la gara dei "Leoni di Sicilia"
Sulle strade della città tornano la "Cursa", la storica corsa automobilistica ideata da Vincenzo Florio. Quando e dove possiamo vederla in città (e come cambia il traffico)
La manifestazione “Targa Florio Classica e Ferrari Tribute to Targa Florio”, organizzato dall’AC Palermo con il supporto diretto dell’Automobile Club D’Italia, è in programma da giovedì 10 a domenica 13 ottobre. Un'occasione preziosa per scoprire, attraverso la gara, luoghi unici della Sicilia dal particolare fascino.
L'Ufficio Traffico e Mobilità ordinaria del Comune ha emesso un'ordinanza di limitazione della circolazione veicolare e pedonale in alcune vie e piazze cittadine.
In particolare, giovedì 10 ottobre, ai mezzi dell'organizzazione sono consentiti sosta e accesso in piazza Verdi, dalle ore 8.00 alle ore 20.00.
Nel tardo pomeriggio della stessa giornata, dalle ore 17.30 fino alle 20.00, le auto storiche usciranno su via Filippo Patti dal Palermo Marina Yachting e proseguiranno verso piazza XIII Vittime e da qui lungo via Cavour, via Maqueda, fino al chiosco Vicari ed entreranno in piazza Giuseppe Verdi per la cerimonia di presentazione delle vetture e dei partecipanti.
Gli organizzatori devono provvedere al transennamento con cortina continua delle aree per separare il transito veicolare dei mezzi partecipanti alla manifestazione da quello pedonale in via Maqueda e in piazza Verdi durante lo svolgimento della manifestazione.
In vista della manifestazione dalle ore 7.00 di mercoledì 9 ottobre sino alla mezzanotte di domenica 13 ottobre, in via Filippo Patti viene istituito il divieto di sosta con rimozione coatta 0-24 sul lato destra dall’uscita del Palermo Marina Yachting con direzione piazza XIII Vittime a via Francesco Crispi.
Per chi porta nel cuore la storia della "cursa", il momento clou sarà la tappa sulle Madonie (tappa del 12 ottobre), vero punto di raccordo con la storia automobilistica più nobile. Da Polizzi Generosa a Floriopoli, comunemente anche dette le "Tribune di Cerda", costruite appunto per assistere alla corsa tra le polverose strade madoniti. Ancora, Isnello, Collesano e Termini Imerese.
Gli altri momenti arricchiscono l'evento, con una matrice più turistica, per far conoscere alcune bellezze dell’isola e la ricchezza della gastronomia e della cultura locale, come il circuito sulle "Strade delle Saline" (l'11 ottobre), tra il Palermitano e il Trapanese, sostando nelle storiche Cantine Florio a Marsala oppure al Cretto di Burri a Gibellina nella Valle del Belice.
Infine, nell'ultima tappa, domenica 13 ottobre, le auto storiche passeranno anche da San Martino delle Scale e Monreale.
A sua volta la rievocazione della corsa di velocità su strada più antica del mondo offre la possibilità di ammirare e conoscere modelli di autovetture che hanno fatto la storia del costume e dello sport automobilistico attraverso dodici decenni di storia.
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