Gli uccelli che vanno di moda: dove andare per vedere il fenicottero rosa in Sicilia
Giungono dall'Africa, dall'Asia e dall'Europa meridionale per trovare un riparo: tra saline e nuove oasi la Sicilia sembra essere il posto di riposo preferito per i volatili rosa
Una coppia di fenicotteri rosa
I fenicotteri rosa, uccelli dalle grosse dimensioni, ogni anno giungono dall’Africa, dall’Asia e dall’Europa meridionale in Sicilia per trovare un riparo e sono un esempio di maestosità territoriale che poche regioni d’Italia possono ammirare. La Sicilia è fra queste.
Più precisamente, i fenicotteri rosa giungono in Sicilia per iniziare il loro processo di nidificazione, prima di ripartire in uno dei loro innumerevoli viaggi.
Ne abbiamo già parlato in un precedente articolo che ha scatenato tra i lettori la voglia di contribuire con diverse segnalazioni, entusiaste, di tanti altri luoghi in cui poter ammirare questi eleganti uccelli dalle gambe lunghe.
Tra gli scenari ricordiamo le famose riserve naturali di Priolo e Vendicari, in provincia di Siracusa, due luoghi dove è abbastanz semplice poter guardare questo spettacolo faunistico perché è qui che fanno base.
Ma per esempio si può andare anche nel tratto costiero che va da Trapani a Marsala: anche qui ci sono delle antiche saline, quelle di Trapani e Paceco, che fanno da cornice allo spettacolo tutto rosa di queste fantastiche creature.
La riserva naturale delle saline di Trapani e Paceco rappresenta, infatti, un habitat provvisorio molto adeguato grazie alla sua zona umida di grandi dimensioni e alle caratteristiche naturali che attirano ogni anno molte specie volatili, tra cui appunto i fenicotteri.
In questo scenario si possono osservare fenicotteri rosa immersi tra il bianco delle saline ed il blu del mare e qualche mese i fenicotteri incantano anche i pantani nelle saline di Augusta, grazie alle vicine saline di Priolo.
Ma non finisce qui: un giovane fenicottero è stato individuato nell’agrigentino, durante il suo quotidiano riposo prima di raggiungere il resto della colonia, accanto al fiume Naro.
Da evidenziare, tra i luoghi dove lo spettacolo è più “inedito”, il lago di Pergusa a pochi chilometri da Enna, dove qualche mese fa, durante le attività di inanellamento, sono stati scoperti tre fenicotteri impegnati a nutrirsi nelle acque del lago.
A Pergusa il fenicottero è un uccello che è stato avvistato poche volte, ma la spettacolarità di questi eventi risiede proprio nel loro carattere unico ed inaspettato.
Anche le Isole Eolie sono state testimone del ritorno dei fenicotteri rosa nel laghetto di Lingua, frazione del comune di Santa Marina Salina.
Osservarli non è però un evento cosi prevedibile: questi uccelli rimangono fermi in un luogo per poco tempo e soprattutto nei periodi autunnali e primaverili.
Più precisamente, i fenicotteri rosa giungono in Sicilia per iniziare il loro processo di nidificazione, prima di ripartire in uno dei loro innumerevoli viaggi.
Ne abbiamo già parlato in un precedente articolo che ha scatenato tra i lettori la voglia di contribuire con diverse segnalazioni, entusiaste, di tanti altri luoghi in cui poter ammirare questi eleganti uccelli dalle gambe lunghe.
Tra gli scenari ricordiamo le famose riserve naturali di Priolo e Vendicari, in provincia di Siracusa, due luoghi dove è abbastanz semplice poter guardare questo spettacolo faunistico perché è qui che fanno base.
Ma per esempio si può andare anche nel tratto costiero che va da Trapani a Marsala: anche qui ci sono delle antiche saline, quelle di Trapani e Paceco, che fanno da cornice allo spettacolo tutto rosa di queste fantastiche creature.
La riserva naturale delle saline di Trapani e Paceco rappresenta, infatti, un habitat provvisorio molto adeguato grazie alla sua zona umida di grandi dimensioni e alle caratteristiche naturali che attirano ogni anno molte specie volatili, tra cui appunto i fenicotteri.
In questo scenario si possono osservare fenicotteri rosa immersi tra il bianco delle saline ed il blu del mare e qualche mese i fenicotteri incantano anche i pantani nelle saline di Augusta, grazie alle vicine saline di Priolo.
Ma non finisce qui: un giovane fenicottero è stato individuato nell’agrigentino, durante il suo quotidiano riposo prima di raggiungere il resto della colonia, accanto al fiume Naro.
Da evidenziare, tra i luoghi dove lo spettacolo è più “inedito”, il lago di Pergusa a pochi chilometri da Enna, dove qualche mese fa, durante le attività di inanellamento, sono stati scoperti tre fenicotteri impegnati a nutrirsi nelle acque del lago.
A Pergusa il fenicottero è un uccello che è stato avvistato poche volte, ma la spettacolarità di questi eventi risiede proprio nel loro carattere unico ed inaspettato.
Anche le Isole Eolie sono state testimone del ritorno dei fenicotteri rosa nel laghetto di Lingua, frazione del comune di Santa Marina Salina.
Osservarli non è però un evento cosi prevedibile: questi uccelli rimangono fermi in un luogo per poco tempo e soprattutto nei periodi autunnali e primaverili.
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