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Agricantus: Di Giacomo e Maltese in "Beat Less"

L’intento di questo speciale progetto è quello di rivisitare brani meno celebri dei Beatles, che comunque hanno segnato la storia del gruppo

  • 8 agosto 2009

Nuovo appuntamento della rassegna “Palermo non scema”, il festival estivo del Ccp Agricantus (via XX Settembre 82/a): domenica 10 agosto, alle 22.15, sarà la volta infatti di Beat Less, il progetto di Francesco Di Giacomo alla voce e Rodolfo Maltese alla chitarra, entrambi componenti storici del Banco del Mutuo Soccorso, una delle band più rappresentative del progressive italiano. L’intento di questo particolare progetto è quello di rivisitare i brani meno celebri dei Beatles, ma che comunque hanno segnato la storia dei componenti del gruppo (solitamente un trio, con Maurizio Pizzardi all’altra chitarra).

“Beat Less” è, evidentemente, un gioco di parole bivalente, motivato sia per l’assenza del “beat” tipico degli strumenti ritmici sia perché probabilmente, senza Beatles, dicono, non avrebbero intrapreso la strada della musica. «È una corsa tra i brani di Lennon-Mc Cartey - afferma il cantante del Banco - quelli che per motivi diversi (melodia, testo, particolare momento…) ci hanno toccato, si sono impossessati di noi e, in qualche modo, ci hanno anche un po' "corrotto" fino a farci fare il lavoro che facciamo. Alcune frasi di Lennon, anzi brevi cenni, scelte per raccontare una storia non sempre fantastica, che ha contribuito a contrassegnare una svolta socio-culturale epocale».

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Di Giacomo e Maltese, indubbiamente annoverati tra i grandi della musica, stralciano, accennano, elaborano, parole e note dei "quattro" per raccontare, in modo singolare e personale, una storia non sempre fantastica che ha contribuito per sua parte a contrassegnare una svolta socio culturale epocale. Felliniano, il volto incorniciato da una prorompente barba riccia a vederlo un attimo prima dell'esibizione, nessuno penserebbe che Francesco Di Giacomo possieda una delle voci più dolci e aggraziate della scena musicale italiana. Il suo canto, ancora oggi, dopo più di 30 anni lo mette a disposizione appunto del Banco di Mutuo Soccorso, storica formazione pop-rock fondata inteme all'inseparablle musicista e co-autore Vittorio Nocenzi. Ma la voce e la cultura musicale Fruncesco Di Giacomo l'ha messa a disposizione anche di altri progetti. L'ultimo è "Fado", una rilettura emozionante, eseguita con Eugenio Finardli e il chitarrista Marco Poeta, della grande tradizione popolare lusitana.

Rodolfo Maltese nel 1966 entra a far parte degli Homo Sapiens e nel 1971 partecipa con gli Homo Sapiens al Festival Pop di Nuove Tendenze, dove conosce Vittorio Nocenzi. Nel '73 inizia la collaborazione effettiva con il Banco del Mutuo Soccorso che continuerà sino ad oggi. Nel '86 fonda il Rodolfo Maltese Group, formazione jazz-fusion che schiera Toni Armetta, Andrea Alberti, Francesco Marini, Walter Martino e Massimo Carrano. A partire da quello stesso anno è inoltre insegnante di chitarra blues, rock, jazz in alcune importanti scuole di Roma. Novità del 2006 il "Ten & Co jazz sextet", composto di musiche originali di Rodolfo Maltese ispirate alla figura di Luigi Tenco. Con il gruppo da lui fondato "Indaco", propone musica popolare mediterranea con spunti rock e prog e tiene seminari e stage sul territorio nazionale. I costi dei biglietti vanno dai 5 euro in platea a 1 euro per seguire lo spettacolo in piedi. Per informazioni sul concerto e sulla rassegna, potete visitare il sito www.agricantus.org.

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