Arezzo Wave, band emergenti sui blocchi di partenza

Anche quest’anno la Sicilia si conferma una regione piena di ispirazione e fermento musicale. Sono infatti 108 i gruppi che hanno scelto Arezzo Wave come banco di prova (in gran parte nuove band che non avevano mai partecipato al concorso) per il salto verso scene più importanti. Dopo le selezioni fatte sui cd e i demo inviati, ecco finalmente l’elenco delle sedici formazioni siciliane che si contenderanno la possibilità di esibirsi sul palco di Arezzo Wave Love Festival dall’11 al 16 luglio. Per la Sicilia orientale concorreranno Adriano Meis (Catania), Luca Correnti (Catania), Entourage (Messina), Delirium Tremens (Catania), E Ruet (Catania) e Skaramanzia (Ragusa). L’appuntamento con le loro selezioni provinciali è fissato per il 2 febbraio alle 21 allo Zo Centro Culture Contemporanee di Catania (Piazzale Asia 6). Per la Sicilia occidentale, invece, le selezioni live avranno luogo in due battute, sempre alle ore 21 presso i locali del C.C.P. Agricantus a Palermo (via XX settembre 82/a) e a concorrere saranno ben dieci gruppi: il 7 febbraio si esibiranno Freedom (Trapani), Sintetico (Palermo), Kolimbetra (Palermo), The Second Grace (Palermo) e Merce Freska (Caltanissetta), mentre l’8 febbraio sarà la volta dei Baldoria (Palermo), Moque (Palermo), Laventunesimafobia (Palermo), Fograss (Palermo) e Be-Folk (Trapani).

Tra tutte le formazioni siciliane meritano sicuramente una menzione particolare gli Skaramanzia per la loro infaticabile attività live in tutta la Sicilia e la loro capacità innata di far "ballare" e divertire il pubblico per tutta la durata del concerto (solo i Bandabardò hanno la stessa vitalità). Dalle selezioni provinciali verranno scelti cinque gruppi che il 7 marzo al C.C.P. Agricantus di Palermo parteciperanno alla finale regionale. La band vincitrice, oltre a poter suonare sul palco dell’Arezzo Wave Love Festival e a gareggiare per la finale nazionale, avrà la possibilità di far parte del cast di Arezzo Wave On The Rocks 2006, la tournée delle band di Arezzo Wave. I premi del concorso però non finiscono qui: il miglior gruppo di ogni regione avrà a disposizione gratuitamente due giorni negli studi di registrazione convenzionati con Arezzo Wave. Inoltre le migliori dieci formazioni parteciperanno con un proprio brano alla compilation ufficiale del Festival e le migliori cinque band, scelte tra i vincitori di ogni regione, si esibiranno sul main stage, il palco principale di Arezzo Wave, al fianco dei "big". Infine, tra tutti i gruppi regionali vincenti la fondazione "Arezzo Wave Italia" assegnerà un premio di merito consistente in una borsa di studio di mille euro come sostegno alla carriera artistica delle italiche giovani formazioni musicali.

La fondazione lavora ormai da anni per il sostegno delle potenzialità creative giovanili, in primo luogo le espressioni musicali, ponendosi come finalità la promozione e la diffusione delle culture musicali attuali, superando limiti geografici, ideologici, religiosi e discriminatori, diffondendo un modello educativo multiculturale. D’altro canto è grazie a questa fondazione e alla sua iniziativa che artisti e gruppi, oggi stimati e di grande interesse, hanno avuto la possibilità di arrivare al grande pubblico. Basti ricordare nomi come Afterhours (1987), Marlene Kuntz (1988, allora conosciuti come "Jack On Fire"), Negrita (1989, al tempo erano gli "Inudibili"), Almamegretta (1991), Scisma (1996), Yuppie Flu (1997), Quintorigo (1998), Frost (2003) e tanti altri.