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Bagheria: "La vera novità ha nome Pizzuto"

Un convegno internazionale di studi che celebra l'opera letteraria di Antonio Pizzuto, a 50 anni dalla sua più famosa pubblicazione, "Signorina Rosina"

  • 17 ottobre 2009

"La vera novità ha nome Pizzuto": Gianfranco Contini, firma del “Corriere della Sera”, intitolava così un articolo del 1964 sullo scrittore Antonio Pizzuto. Da lunedì 19 a mercoledì 21 ottobre, si terrà a Bagheria, nella prestigiosa cornice di Villa Cattolica, sede del Museo Guttuso, un convegno internazionale di studi che celebra l'opera letteraria, appunto, di Antonio Pizzuto. A 50 anni dalla sua più famosa pubblicazione, "Signorina Rosina", si aggiornerà il dibattito critico attraverso le voci di interpreti di diverse generazioni, per diffonderne gli scritti e allargarne il consenso. L'iniziativa è nata dal coinvolgimento della cattedra di letteratura contemporanea della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Palermo, con il patrocinio dell'assessorato alla Cultura del comune di Bagheria e la collaborazione della direzione del Museo Guttuso, insieme alle Fondazioni "Antonio Pizzuto" e "Ignazio Buttitta", al Museum di Bagheria, alla partecipazione dei comuni di Misilmeri e Castronovo di Sicilia e coordinato dagli "Amici di Antonio Pizzuto". L'evento avrà, quindi, luogo grazie all'impegno congiunto di diversi enti che si sono incaricati della realizzazione del progetto, sollecitati dall'interesse crescente attorno alla figura dello scrittore.

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Gli incontri saranno articolati in tre giornate, in cui si affronteranno diversi aspetti relativi alla produzione letteraria di Antonio Pizzuto. Lunedì 19 e martedì 20 ottobre, infatti, si approfondirà la conoscenza della vita, delle opere e della poetica del narratore; nella giornata conclusiva di mercoledì 21, invece, se ne indagheranno i legami con la filosofia fenomenistica di Cosmo Guastalla, suo grande maestro durante gli anni di studio universitari. I tamburinai di Aspra e Misilmeri inaugureranno l'appuntamento lunedì alle ore 15 per le vie di Bagheria. Alle ore 17 a Villa Cattolica, la professoressa Domenica Perrone, docente di letteratura italiana contemporanea, proseguirà con la presentazione del convegno, cui parteciperanno il sindaco di Bagheria Biagio Sciortino, l'assessore alla Cultura Sergio Martorana, Dora Favatella Lo Cascio, direttrice del Museo Guttuso, Fabio Carapezza Guttuso, Roberto Lagalla, rettore dell'università degli studi di Palermo, Vincenzo Guarrasi, preside della facoltà di Lettere e Filosofia di Palermo e Maria Pizzuto, presidente Fondazione Antonio Pizzuto Roma. Apriranno i lavori i prestigiosi nomi di Gillo Dorfles, critico d'arte, pittore e filosofo e di Walter Pedullà, saggista, critico letterario e giornalista.

Le attività procederanno martedì alle ore 9.30, presiedute dal professor Natale Tedesco, con gli interventi di Angelo Guglielmi, critico letterario, Madeleine Santschi, scrittrice e traduttrice di Pizzuto, i professori Gualberto Alvino dell'università La Sapienza di Roma, Salvatore Ferlita, dell'università di Palermo, Angelo Rossi dell'università di Napoli e Giuseppe Bentivegna dell'ateneo di Catania. Alle ore 16 riaprirà la conferenza internazionale il professore Piero Violante, che coordinerà i lavori. Interverranno i professori Denis Ferraris, dell'università La Sorbona di Parigi, Felicita Audisio, dell'ateneo di Firenze, Rosalba Galvagno dell'università di Catania, Salvo Zarcone, dell'università di Palermo, Benedetta Panieri, dell'università di Bologna ed il giornalista Salvo Butera. Con il titolo "Aspetti filosofici di Pizzuto e il rapporto con il fenomenismo di Cosmo Guastalla", mercoledì 21 alle ore 9.30, il professor Franco Lo Piparo introdurrà gli interventi conclusivi del convegno internazionale di Felicita Audisio dell'università di Firenze, Domenico Tubiolo, Antonio Pane, dell'università di Siena e Giuseppe Di Giacomo della Sapienza di Roma, cui si aggiungeranno i contributi di diversi studiosi, docenti universitari, critici letterari, scrittori, giornalisti quali: Marco Carapezza, Aldo Gerbino, Donatella La Monaca, Salvatore Lo Bue, Francesca Noto, Maurizio Padovano, Tommaso Romano, Mario Rubino, Salvatore Tedesco, Lucio Zinna.


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