CULTURA

HomeNewsCultura

Giardino Inglese: torna la Festa di Liberazione

Tra dibattiti, workshop, concerti ed assaggi gastronomici parte la manifestazione che accoglie gli interventi di De Magistris, Borsellino e Ferrero

  • 5 settembre 2011

Anche quest’anno il Giardino Inglese di Palermo ospita la Festa di Liberazione e della Federazione della Sinistra organizzata da Giovani Comunisti della federazione di Palermo: da martedì 6 a domenica 11 settembre, tra dibattiti politici, workshop, concerti ed assaggi gastronomici, la nuova edizione della manifestazione accoglie tutti all’insegna dello slogan “Contro la crisi uniti a sinistra”.

Per sei giorni gli esponenti della politica, dei sindacati e delle realtà più impegnate nella risoluzione dei problemi sociali si riuniscono in una serie di incontri destinati a creare momenti di confronto per fare il punto sulla situazione politica italiana; lungo il Giardino Inglese, spazio anche a stand e gazebi che promuovono il consumo critico e solidale grazie ai Gap - gruppi d'acquisto popolare - nati per iniziativa di Rifondazione Comunista, per rilanciare la costruzione di una rete di mutualismo e solidarietà tra tutti i soggetti colpiti dalla crisi economica. Favorendo le produzioni del territorio a chilometro zero, i cui prodotti sono di chiara origine locale, è possibile fare la spesa ad un prezzo ridotto rispetto ai costi delle filiere straniere. La "Festa di Liberazione" continua inoltre fino a notte, visto che ai dibattiti e alle proiezioni, seguono ogni sera sul palco gli eventi di musica live con con grandi band protagoniste.

Adv
I DIBATTITI - Si nizia martedì 6 settembre alle ore 16 con il dibattito “Italia: terra promessa?; Giorgia Mirto, del Dipartimento Migranti di Rifondazione Comunista Palermo coordina gli interventi di Sergio Cipolla, Presidente della Cooperazione Internazionale Sud, Zaher Darwish responsabile immigrazione della CGIL di Palermo, Delfina Nunes responsabile Immigrazione di Rifondazione Comunista Palermo e Fulvio Vassallo, docente di Diritto di asilo presso l’Università degli Studi di Palermo. Si continua alle ore 18 con un dibattito che verte sulle evoluzioni delle decisioni referendarie: al convegno “Dopo la vittoria dei referendum: beni comuni ed energie rinnovabili per uscire dalla crisi” partecipano la Presidente dell’Arci Sicilia, Anna Bucca, Salvatore Cavaleri del "Laboratorio Zeta" di Palermo, Nicola Cipolla Presidente del centro studi CEPES, Antonella Leto della CGIL, Luca Nivarra, docente di Diritto Civile presso l’Università degli Studi di Palermo, Augusto Rocchi e Davide Ficarra della Segreteria Nazionale di Rifondazione Comunista, Ernesto Salafia di Liberacqua.

Ancora spazio ai dibattiti mercoledì 7 settembre: idee, opinioni e analisi sulla gestione politica della città sono proposti nel convegno “Un progetto di Sinistra per il governo della città” che vede tra gli intervenuti, Giusto Catania della Direzione Nazionale Rifondazione Comunista, Titti De Simone del Circolo Arci “NZocchè” di Palermo, il Deputato Regionale del PD Davide Faraone, i Consiglieri al Comune di Palermo Fabrizio Ferrandelli, Alberto Mangano, Antonella Monastra e Nadia Spallitta ed il Segretario di Rifondazione Comunista Palermo Mario Guarino. Gli interventi sono coordinati dalla giornalista Rai Lidia Tilotta. Giovedì 8 settembre, alle ore 16 si presenta il libro di Frank Ferlisi dal titolo “L’inutilità” del Comunismo - qualche idea per evitare che la rivoluzione ci trovi impreparati”; ne discutono insieme all’autore, Giusto Catania ed Enrico Guarneri.

I dibattiti che accompagnano l’intera manifestazione continuano alle ore 18 con “Lavoro, Crisi, Lotte operaie, Democrazia”: Frank Ferlisi, Responsabile Lavoro di Rifondazione Comunista Palermo coordina un focus sui temi caldi della società italiana a cui prendono parte Renato Costa, Segretario della CGIL FP Medici, Roberta Fantozzi della Segreteria Nazionale Rifondazione Comunista, il Segretario Regionale COBAS Renato Franzitta, Giovanna Marano, Francesco Piastra, Giuseppe Pirrotta della FIOM CGIL ed il docente di Economia presso l’Università degli Studi di Palermo. È un documentario realizzato per far conoscere la storia del terrorismo contro Cuba, quello proiettato venerdì 9 settembre dal Circolo "Ernesto Che Guevara" Palermo - associazione Italia-Cuba: alle ore 16.30 spazio al film “La verdad de frente al mundo” di Roberto Di Fede. Si continua a discutere su emergenze e possibili risoluzioni alle ore 18, nel corso del dibattito “Rifiuti: emergenza o opportunità?”: ne parlano il vicesindaco di Napoli, Tommaso Sodano, insieme ad Aurelio Angelini, docente di Sociologia presso l’Università degli Studi di Palermo, il Presidente Regionale di Legambiente Mimmo Fontana, Ino Genchi della CGIL , Salvatore La Spisa e Domenico Cosentino della Segreteria Rifondazione Comunista di Palermo.

Sabato 10 settembre alle ore 16 spazio al dibattito “Crisi, Saperi, Conflitto Sociale” a cura dei Giovani Comunisti/e: intervengono Barbara Evola della COBAS Scuola, Luigi Del Prete, coordinatore USB Scuola Sicilia, Matteo Di Gesù, docente di Letteratura Italiana presso l’Università degli Studi di Palermo, Giuseppe Giaconia della Segreteria FLC CGIL Palermo, Matteo Iannitti, Responsabile Saperi Esecutivo Nazionale Giovani Comunisti/e, Riccardo Zerbo della Rete dei Collettivi Studenteschi Palermo e Marco Giordano, Responsabile Scuola e Università alla Segreteria Regionale Rifondazione Comunista. Alle ore 18 è Rita Borsellino a parlare del progetto per “Un’altra Sicilia è possibile”: Mario Azzolini, giornalista RAI coordina gli interventi di Fabio Giambrone , Senatore e Segretario Regionale di Italia dei Valori, Orazio Licandro dell’Esecutivo Nazionale PdCI, il Segretario Regionale PD Giuseppe Lupo, Antonio Marotta, Segretario Regionale Rifondazione Comunista ed Erasmo Palazzotto, Segretario Regionale SEL.

Domenica 11 settembre a partire dalle ore 10 si fa il punto sulle attività di Rifondazione Comunista con il Segretario Paolo Ferrero. Alle 13.30 spazio alla gastronomia: nello spazio ristoro si sta "A pranzo con il Segretario Paolo Ferrero". Alle ore 18 l’incontro “Il Vento del Sud” conclude il ciclo di incontri della manifestazione: Luigi De Magistris, Sindaco di Napoli, Paolo Ferrero e Leoluca Orlando, Deputato e Portavoce Nazionale Italia dei Valori prendono parola nel dibattito coordinato da Corradino Mineo, Direttore di Rainews24.

I CONCERTI - Le attività della "Festa di Liberazione" continuano ogni sera con la musica live: le kermesse hanno inizio martedì 6 settembre: alle ore 21.30 al Giardino Inglese sale sul palco il rock n'roll dei Chester Gorilla ed i Red Light, band di matrice blues. Sono gli Inside The Hole e gli HalfChicken Blues Band i protagonisti della serata di mercoledì 7 che prende il via alle ore 21.30 e che è totalmente all'insegna del blues. Giovedì 8 settembre la "Festa di Liberazione" ospita Gente Sugli Alberi, gruppo alternative rock a cui si affianca l’esibizione dei Broken Valves, emergente gruppo rock/heavy italiano, in scena a partire dalle ore 22. I ManoManca salgono sul palco venerdì 9 settembre alle ore 21.30, portando in scena la loro musica affiancata da spettacoli di danza e giocoleria; la serata continua con l'esibizione dei Lightwawe gruppo alternative/synth rock formatosi nel capoluogo siciliano cui segue lo spettacolo della storica show band palermitana Le Cozze in formazione ridotta. Sabato 10 alle ore 21.45, protagonisti della scena musicale della manifestazione sono i Sexual Thing cui segue l’esibizione di Nicolò Carnesi. A chiudere gli eventi della "Festa di Liberazione" domenica 11 settembre sono i concerti dei Serradifalco Brothers e gli Weapes, sul palco a partire dalle ore 21.45.

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI