I piaceri della vita o l'erudizione? Shakespeare al Libero
Ultimo appuntamento con l'anteprima di Stagione del Teatro Libero: riflettori accesi sulla commedia "Pene d'amor perdute" di Shakespeare diretta da Lia Chiappara
"Pene d'amore perdute": questo è il titolo del secondo spettacolo dell'anteprima di Stagione "Invito a Teatro" in scena da venerdì 17 e sabato 18 ottobre a venerdì 24 e sabato 25 ottobre alle ore 21.15 al Teatro Libero di Palermo, una commedia brillante e divertente di William Shakespeare, adattata e diretta da Lia Chiappara.
Questo appuntamento conclude l'anteprima della nuova Stagione del Teatro Libero, "Persistere", e lo fa trasmettendo un senso profondo agli spettatori, senza mancare nell'intento di divertirli.
Lo spettacolo, con gli attori Federico Arnone, Domenico Bravo, Lorenzo Carmagnini, Chiaraluce Fiorito, Daniele Giacomelli, Viviana Lombardo, Enrica Volponi e Silvia Scuderi, pone un quesito fondamentale: si può rinunciare ai piaceri "vani della vita" per dedicarsi all'erudizione?
Alla corte di Ferdinando, re di Navarra, si stila un patto: il re e i suoi tre cavalieri Berowne, Longaville e Dumaine condurranno una vita rigorosa e ritirata, dedicata interamente agli studi per tre anni. Non sembra che l'impresa sia così difficile, ma ecco sorgere il primo problema: la visita ufficiale della principessa di Francia, seguita guarda caso proprio da tre dame.
Il verso del bardo racconta come l'ingresso in scena di queste quattro fanciulle sconvolge l'equilibrio del sovrano e dei suoi giovani cavalieri, dando vita a fraintendimenti ed illusioni, a corrispondenze e smascheramenti che portano, per l'appunto, alle più sentite "pene d'amore".
Lo spettacolo, che porta inevitabilmente lo spettatore a fare il tifo per i tre sventurati che in fondo stanno si ritrovano a combattere con un proposito più grande di quanto immaginassero, ha un lieto fine atipico, che lascia con il sorriso.
I biglietti hanno un costo di 7 euro (intero), 4 euro (ridotto under 25) e 3 euro (promozione speciale per abbonati), e sono acquistabili presso il botteghino del teatro, aperto dal lunedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. Si consiglia di prenotare telefonicamente dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19.30, al numero telefonico 091.6174040. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito web del Teatro Libero.
|
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÚ LETTI
-
ITINERARI E LUOGHI
Il paradiso unico (sconosciuto) in Sicilia: tra sabbia, ciottoli e un mare splendido
65.285 di Salvatore Di Chiara -
ITINERARI E LUOGHI
Era il luogo sacro più grande di Sicilia e (ora) è in rovina: cosa resta del Tempio di Zeus
46.192 di Aurelio Sanguinetti -
STORIA E TRADIZIONI
In Sicilia c'è un detto (davvero) bestiale: che succede se la gallina ha la "vozza china"
40.288 di Francesca Garofalo










Seguici su Facebook
Seguici su Instagram
Iscriviti al canale TikTok
Iscriviti al canale Whatsapp
Iscriviti al canale Telegram




