La “Settimana di Musica Sacra di Monreale”

Avrà luogo dal 5 al 14 novembre la 47a edizione della “Settimana di Musica Sacra di Monreale”, diretta dal tenore palermitano Pietro Ballo. La manifestazione gode del patrocinio dell’Azienda Autonoma del Turismo di Palermo e Monreale e dell’Assessorato Regionale di Comunicazioni, Turismo e Trasporti. Teatro abituale dei concerti, il Duomo di Monreale sarà quest’anno affiancato dall’Abbazia benedettina di San Martino delle Scale e dalla Chiesa di San Francesco d’Assisi a Palermo. La “Settimana di Musica Sacra di Monreale” si caratterizza da sempre per il singolare convergere di aspettative e quindi si intende come laboratorio per coniugare la qualità artistica dei singoli concerti alla sensibilità degli spettatori, come sottolinea in modo particolare Monsignor Antonino Dolce, vicario della Diocesi di Monreale. Marcello Gualdani, direttore dell’Azienda Autonoma, punta in modo particolare sulla “Settimana di Musica Sacra” per catalizzare l’interesse turistico e ventila la possibilità di un itinerario religioso tra i più importanti monumenti sacri della Provincia di Palermo. Per allargare il respiro territoriale e di interesse sulla manifestazione, il Sindaco di Monreale, Toti Gullo, ha anticipato che ospiterà una delegazione di 300 sindaci di città italiane per la “Convention nazionale delle città del Vino”.

Il programma prevede, venerdì 5 novembre alle 21.15 al duomo di Monreale la “Messa da Requiem” di Giuseppe Verdi, diretta da Andrea Licata ed eseguita dall'Orchestra Sinfonica Siciliana e dai Cori della Schola Cantorum San Gregorio Magno e dell'Accademia di Palermo. I solisti sono: Carmela Apollonio (soprano), Patrizia Patelmo (mezzosoprano), Maurizio Graziani (tenore), Eldar Aliev (basso). Sabato 6 novembre alle 21.15 all'Abazia Benedettina di San Martino delle Scale, l'organista Johannes Skudlik eseguirà il Concerto per Organo di J. S. Bach "Toccata, Adagio e Fuga BWV 564", dai Pièces Furtive di J. Guillou il "1. Poetico e sognando" e "2. Giocondo", la "Fanfara, Cantabile e Finale" di N. Lemmens, i Quattro Interludi per Organo dal "Requiem...Im Namen der Rose" di E. Schneider, il "Praeludio" e "Fuga sopra Bach" di F. Liszt. Domenica 7 novembre alle 21.15 al Duomo di Monreale tocca all'Orchestra Sinfonica Siciliana diretta da Francesco Attardi, con il tenore Adolfo Casas, il baritono Alberto Profeta e il Coro della Schola Cantorum San Gregorio Magno, eseguire "Le Creature di Prometeo" di L. Beethoven, la "Messa di Gloria" di G. Puccini (per tenore, baritono, coro e orchestra), "Tu es Petrus" di F. Liszt (dall'oratorio Christus per coro e orchestra). Martedì 9 novembre alle 21.15 all'Abazia Benedettina di San Martino delle Scale, il soprano Chiara Di Dino e l'organista Matteo Helfer eseguono "Toccata in Sol magg. dai Dodici Pezzi per Organo" di Ch. Th. Dubois e alcune Ave Marie.

Mercoledì 10 novembre alle 21.15 alla chiesa di San Francesco D'Assisi suonerà il gruppo Palermo Spiritual Ensemble, mentre venerdì 12 al Duomo di Moreale (sempre alle 21.15), Antonio Geraci dirige l'Orchestra Barocca Siciliana insieme all'organista Franco Vito Gaiezza, al soprano Silviya Vasilevae al mezzosoprano Teresa Nicoletti, che eseguiranno il "Concerto per organo, archi e basso continuo" di K.P.E Bach e lo "Stabat Mater per soprano, mezzosoprano, archi e continuo" di G.B. Pergolesi. Sabato 13 novembre alle 21.15 al Duomo di Monreale, Gaetano Randazzo dirige l'Orchestra e il Coro della Fondazione Teatro Massimo Bellini di Catania, che eseguirà "Meditazione" di Mons. Giuseppe Liberto, "Quattro Inni Sacri" di Goffredo Petrassi e "Job" (sacra rappresentazione per voce recitante e 5 voci) di Luigi Dallapiccola. Domenica 14 novembre alle 21.15 al Duomo di Monreale, Marco Balderi dirige l'Orchestra Accademia di Palermo e il Coro Eufonia, che eseguirà “Messa in Do minore K 427” di W. A. Mozart (per Soli Coro e Orchestra). I solisti sono Brunella Bellome (primo soprano), Eliana Geraci (secondo soprano), Filippo Pina Castiglione (tenore) e Riccardo Ristori (baritono).

Pietro Ballo si è assunto l’onore ed il non semplice incarico di portare a buon frutto tutte queste attese, rese legittime dal prestigio che ha accompagnato tutte le edizioni della “Settimana di Musica Sacra di Monreale”. Il cartellone sarà, dunque, di gran livello, in modo da stimolare i cittadini alla partecipazione ai concerti. Ma il direttore artistico ha manifestato anche lungimiranza scommettendo «su artisti siciliani, costretti, purtroppo, ad emigrare pur di affermarsi nel panorama musicale internazionale.» E conclude rivelando un suo sogno: «Creare un’Accademia Lirica Siciliana per consentire ai giovani talenti di formarsi senza abbandonare la propria terra». Speriamo che il sogno diventi presto progetto e poi un fatto, sì da ripagare sul piano della professionalità e di una rinascita della passione, i cittadini palermitani angustiati da una realtà musicale in crisi. Gli inviti per la “Settimana di Musica Sacra di Monreale”, fino ad esaurimento posti, sono in distribuzione a Palermo presso Modusvivendi (via Quintino Sella 79), Kalós (via XX Settembre 56/b), Flaccovio (via Ruggero Settimo 37), Ricordi Megastore (via Cavour 133), Libreria Feltrinelli (via Maqueda 395) e presso l’Azienda di Turismo Palermo e Monreale.