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"Magazzino 18": Simone Cristicchi, tra musica e ricordi

Un appuntamento carico di emozioni al teatro Biondo di Palermo: dal 15 al 24 aprile Simone Cristicchi è protagonista di "Magazzino 18", tra musica e memoria

  • 13 aprile 2015

Esiste un luogo, a Trieste, che sempre rinnova la memoria d'una vicenda dolorosissima della storia italiana: quella che vide la nostra nazione perdere i grandi territori dell’Istria e della fascia costiera con il trattato di pace del 1947. A questo particolare evento si ispira lo spettacolo teatrale e musicale "Magazzino 18", in scena da martedì 15 a venerdì 24 aprile al Teatro Biondo di Palermo.

Lo spettacolo (visualizza giorni e orari della rappresentazione) prende il nome da quel “luogo della memoria” a Porto Vecchio di Trieste, ed è scritto da Simone Cristicchi e Jan Bernas e diretto da Antonio Calenda che insieme hanno pensato di omaggiare quelle 300 mila persone (forse più) che furono obbligate a lasciare la propria terra natia, le proprie radici.

Il protagonista dello spettacolo è proprio Simone Cristicchi, che con musiche e canzoni inedite e con gli arrangiamenti di Valter Sivilotti, interpreta un archivista romano inviato dal Ministero a redigere un inventario degli oggetti ritrovati, delle testimonianze di vite sacrificate dall'esodo.

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Tra le sue mani passano tutti quegli oggetti comuni che hanno accompagnato la quotidianità di esistenze che sono state costrette ad abbandonare ciò che avevano, e ogni oggetto viene valutato con quella sensibilità per le piccole cose che consente di riportare alla luce le storie nascoste tra stoviglie, fotografie e poveri giocattoli.

Gli oggetti che appartenevano alle vittime prendono quasi vita, e il cui ricordo viene celebrato in atmosfere musicali originali, con un linguaggio storico e poetico insieme, con cui delicatamente vengono raccontati gli stati d’animo degli italiani in fuga e di quelli rimasti in quelle terre devastate dalla povertà.

​Lo spettacolo è prodotto da Promo Music / Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, mentre le scene sono curate da Paolo Giovanazzi e le luci da Nino Napoletano. Di alto prestigio è la partecipazione della FVG Mitteleuropa Orchestra che esegue dal vivo la partitura dello spettacolo.

Il costo dei biglietti (palchi/platea, I settore) è di 30 euro intero, 27 euro ridotto; (palchi/platea, II settore) 24 euro intero, 22 euro ridotto; (palchi/platea, II settore) 22 euro intero, 20 euro ridotto; (galleria, I settore) 18 euro intero, 16 euro ridotto; (galleria, II settore) 15 euro intero, 13 euro ridotto; (galleria, III settore) 13 euro intero, 11 euro ridotto. Per maggiori informazioni è possibile visualizzare il listino completo.

I biglietti sono acquistabili al botteghino del teatro aperto da martedì a sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 e la domenica dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19. Per maggiori informazioni è possibile chiamare il numero 091.7434341.

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